Filmfestival, passeggiata cinematografica agli Ondastudios

SALÒ – Oggi e domani gli ultimi appuntamenti del Filmfestival del Garda. Domenica rivive l’epopea degli Ondastudios, la Cinecittà salodiana.

È il fine settimana del Filmfestival del Garda (filmfestivaldelgarda.com), l’ormai tradizionale appuntamento con il cinema, e non solo, sul Benaco, offre due giornate conclusive fitte di appuntamenti.

Presentazioni, proiezioni, visite guidate, aperitivi e tanta musica. Dopo Franco Piavoli presente ieri sera con il suo mediometraggio “Festa”, saranno numerosi gli ospiti presenti, da Ettore Giuradei a Marco Bonfanti.
La giornata di sabato 3 si è aperta alle 10.30 del mattino con Silvestro Montanaro che ha presentato il suo libro “Con il cuore coperto di neve”, mediometraggio “E quel giorno uccisero la felicità” (2013).

Alle 16 torna il concorso internazionale con la proiezione di “Moloch” di Stefano Testa alla presenza del regista. Alle 18, per la competizione, ci sarà il documentario “La natura delle cose” di Laura Viezzoli.

In serata l’appuntamento da non perdere è alla Pieve Vecchia di Manerba del Garda con la proiezione del capolavoro di Charlie Chaplin “Il monello” (53’, Usa, 1921) con Charles Chaplin, Jackie Coogan, Carl Miller, Edna Purviance. Il film, con inizio alle ore 21 preceduto da un aperitivo alle 20.30, sarà sonorizzato dal vivo dal maestro Gerardo Chimini.

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È prevista anche una doppia proiezione dell’animazione “La tartaruga rossa” di Michael Dudok Dewit, nominata agli Oscar: all1 17 al Nuovo Eden di Brescia con ingresso libero e alle 22.30 all’Ostello Pieve Vecchia di Manerba del Garda.

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Domenica 4, giornata conclusiva, si inizia alle 11 con la passeggiata cinematografica a cura di Nicola Falcinella dagli Ondastudios al lungolago di Salò per concludersi all’Hotel Laurin, dove è previsto un brunch cinematografico già sold out.

Nel pomeriggio Telepongo per i bambini e apertura straordinaria del museo Ondastudios del regista salodiano Angio Zane (in via Del Panorama a Salò), dove alle 18 sarà proiettato il documentario “Quando il Garda era un mare” alla presenza dei registi Franco Delli Guanti e Luvodivo Mallet (leggi qui).

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Alle 20.30 è in programma la premiazione del concorso, seguita dalla proiezione di “Bozzetto non troppo”, un ritratto dedicatogli da Marco Bonfanti, il regista de “L’ultimo pastore”, già ospite nel 2013 del FFG.

Gran finale alle 22.30 con la presentazione del progetto di film “La nostalgia della condizione sconosciuta” di Andrea Grasselli con il cantautore Ettore Giuradei alla presenza di entrambi e con l’anteprima di alcune scene del film.

Restano aperte le mostre fotografiche allestite nella Sala Consigliare Ex Monte di Pietà San Felice: “FFG-The Story – Dieci anni di Festival in scatti” con le immagini di Sergio Caratti e “Isotopi ermeneutici” di Pierluigi Cottarelli.

Angio Zane
Il regista salodiano Angio Zane.

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