Irpef più leggera per 400 salodiani

SALÒ – Ampliamento della fascia di esenzione per l’addizionale comunale Irpef approvato nei giorni scorsi dal Consiglio comunale. Ne godranno 400 salodiani.

L’imposta sul reddito delle persone fisiche era stata introdotta a Salò (nella misura dello 0.8 per cento per i redditi superiori ai 12mila euro) nella primavera del 2015.

Contestualmente venne azzerata la Tasi, ma non mancarono le polemiche. «Non è detto – disse allora il sindaco Giampiero Cipani – che in futuro non si possano valutare ulteriori agevolazioni sull’Irpef per le fasce con reddito oltre i 12mila euro».

Così è stato fatto ora, innalzando dai 12mila ai 14mila euro il reddito minimo che dà diritto all’esclusione dal pagamento dell’imposta.

«Portare da 12mila a 14mila euro la fascia di esenzione – ha detto l’assessore al Bilancio Federico Bana – mi pare un buon risultato, dato che andiamo a stimare che saranno circa 400 i salodiani che usufruiranno del provvedimento. Significa aiutare le fasce più deboli, con reddito medio basso, soprattutto i pensionati».

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