Cedimento sul lungolago Battisti, 160mila euro dalla Regione

DESENZANO – L’assessore regionale Parolini annuncia il via libera al cofinanziamento dei lavori sul lungolago Battisti: 160mila euro per il ripristino dopo i cedimenti di agosto.

“Via libera allo stanziamento di 160mila euro da parte di Regione Lombardia per cofinanziare i lavori di ripristino e consolidamento strutturale della banchina del lungolago Battisti a Desenzano”. Lo ha annunciato stamane l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini al termine delle seduta di Giunta di oggi, lunedì 30.

“Queste risorse – ha sottolineato l’assessore – finanzieranno il 50% degli interventi che si sono resi necessari a seguito del cedimento nello scorso agosto. Lavori che saranno appaltati dall’Autorità di bacino laghi Garda e Idro, che contribuirà, insieme al Comune di Desenzano del Garda, a garantire la restante quota di finanziamento dell’opera”.

“È stato così mantenuto l’impegno di Regione Lombardia e dell’assessore alla Infrastrutture Alessandro Sorte. Attenzione – ha aggiunto Parolini – che si è recentemente confermata con lo stanziamento di oltre 4,1 milioni di euro per il biennio 2017/2019 a sostegno del programma per lo sviluppo della navigazione turistica e di linea sulle acque interne, della portualità e delle infrastrutture di trasporto”.

“Fondi che – ha concluso Parolini – hanno l’obiettivo di sostenere interventi per migliorare i collegamenti e la qualità dei servizi offerti a turisti e residenti sui nostri laghi, in modo da rafforzare anche l’attrattività e la reputazione di una delle aree turistiche, quella del Garda, più importanti al livello europeo. Nel corso di questa legislatura tutti i laghi bresciani sono stati infatti protagonisti di numerosi interventi per molti milioni di euro con l’obiettivo di consolidare l’attrattività di aree già performanti come quella del Garda e di accompagnare verso una piena realizzazione della vocazione turistica il Lago d’Idro e il Sebino, sul quale stiamo avviando insieme ai Comuni numerosi progetti di valorizzazione del post Floating Piers”.

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