Il castello chiude le porte per abbattere le barriere

DESENZANO - Un Castello più inclusivo, che va ad abbattere le barriere architettoniche che sino ad oggi avevano limitato la mobilità delle persone con disabilità all’interno della struttura medievale.

Per questo, a partire da giovedì 23 gennaio e fino a giovedì 6 febbraio compresi, le porte del Castello resteranno chiuse al pubblico. Un divieto di accesso che varrà anche per i mezzi in quanto l’area dell’operazione coinvolgerà anche il portone di accesso in legno.

Nella fattispecie, l’intervento avrà lo scopo di sostituire la porzione in ciotolato che collega il piazzale del Castello con l’entrata alle sale museali, in favore di pietre lisce, per permettere alle persone con disabilità di poter procedere senza alcun tipo di rischio o pericolo.

Il castello di Desenzano.

 

 

Un intervento che impegnerà 15mila euro e che l’Assessore alle Opere Pubbliche Giovanni Maiolo commenta in questo modo: “Un altro passo importante nel processo di abbattimento delle barriere architettoniche che abbiamo intrapreso da due anni e mezzo a questa parte. Numerosi sono già stati gli interventi in questo senso, sia avendo come punto di riferimento il PEBA, sia anche grazie a suggerimenti e segnalazioni da parte di cittadini che tutti i giorni si trovano a dover affrontare difficoltà di questo tipo causate dalle barriere architettoniche”.

L’assessore alle Opere Pubbliche Giovanni Maiolo.

 

 

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