Il parco escursionistico del Pizzocolo spiegato agli operatori

TOSCOLANO MADERNO - Martedì 16 giugno alle ore 15 in Sala Consiliare (ingresso da Via Solino 28/A) incontro per gli operatori sul tema “Sport e Outdoor a Toscolano Maderno” a cura della guida alpina Stefano Michelazzi.

L’incontro è organizzato per illustrare agli operatori turistici del paese le nuove possibilità sportive ed escursionistiche che interessano il territorio, e in particolare la valorizzazione del Monte Pizzocolo quale grande parco escursionistico grazie all’apertura di nuove vie.

Per il contenimento dei rischi di contagio relativo al Covid-19 l’accesso è limitato a 30 auditori. Si prega di mandare conferma della propria presenza a questo indirizzo mail entro lunedì 15 giugno.

La montagna dei toscomadernesi, che dall’alto dei suoi 1.581 metri domina il Garda e caratterizza la riviera bresciana col suo profilo inconfondibile, è stato intelligentemente trasformato in un grande grande parco escursionistico ed alpinistico, attraversato da sentieri e vie d’arrampicata, al servizio del turismo.

E’ un enorme patrimonio da sfruttare dal punto di vista turistico, che quest’anno si presenta al popolo della montagna con diverse, ghiotte novità

Tra queste il “Sentiero dei Tre Amici”. Voluto da tre amici, appunto, Italo Bazzani, Ettore “Giamba” Usardi e Narciso Usardi, è stato rimesso in percorrenza per volontà del Cai di Salò grazie al contributo del Comune di Toscolano Maderno, assessorato al Turismo, Cultura e Sport. I lavori sono stati eseguiti dalla guida alpina Stefano Michelazzi, che ha sponsorizzato buona parte dell’operazione.

Escursionista sul Sentiero dei Tre Amici.

 

Il sentiero, segnato col numero 202B, è adatto ad escursionisti esperti, avvezzi a superare brevi passi di facile arrampicata e a muoversi su terreni scoscesi con alcuni tratti esposti. «L’apertura del Sentiero dei Tre Amici – ha scritto il presidente del Cai di Salò, Corrado Corradini – è un ulteriore tassello della consolidata volontà dell’assessore Alessandro Comincioli e dell’Amministrazione tutta di trasformare la catena Forametto-Marmera-Monte Spino-Pizzocolo in un grande parco alpinistico».

Altre info sul sito del Cai, a questo link.

Non è l’unica novità. A disposizione degli appassionati c’è anche una nuova via di arrampicata, la Via Sveva (210 metri, 7a+), tracciata da Leonardo Dagani e Mauro Florit sull’avancorpo nord est del Pizzocolo. La via, interamente attrezzata a fix, è stata iniziata in solitaria da Leonardo Dagani nel 2017 e completata a più riprese in compagnia di Mauro Florit tra il 2018 e 2019. I due ne hanno dato notizia sul portale Planetmountain.com, a questo link. Sveva è la settima via aperta sull’avancorpo nord est del Pizzocolo.

In apertura su Via Sveva al Monte Pizzocolo (Fotografia di Mauro Florit).

 

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