Panificio Girardi: il pane avanzato a chi ne ha bisogno

Una cesta di pane sistemata all’ingresso posteriore del panificio. Un omaggio e un aiuto rivolto a chi ne ha bisogno.

Succede a Tremosine, nel panificio Girardi che comunica l’iniziativa sulla propria pagina Facebook: «Con piacere comunichiamo che, in seguito al prolungarsi di questo periodo negativo di emergenza sanitaria, abbiamo deciso di riposizionare la cassetta del pane (al solito posto: ingresso posteriore del panificio, civico 37) per dare la possibilità a chi ne avesse bisogno di avere del pane fresco ogni sera.

Ricordiamo che il pane avanzato dalla giornata verrà posizionato nella cassetta tutte le sere alle ore 18. Confidiamo nel buon senso di ciascuno affinché tutti coloro che ne hanno bisogno possano trovare il proprio sacchettino ogni sera».

 

E’ un’esperienza che ha preso piede anche in altre città italiane. Nei panifici italiani si moltiplicano le iniziative dedicate al pane gratis. Di solito funzionano così: i panifici lasciano un cestino o una scatola con il pane vicino all’entrata del negozio, accompagnando il tutto con un messaggio molto chiaro: chi non può permettersi di comprare il pane può prenderne un po’ senza problemi.

Un bel gesto concreto di solidarietà da un lato e, nello stesso tempo, un’iniziativa contro lo spreco alimentare. Si stima infatti che ogni giorno in Italia si producano 72mila quintali di pane e che, di questi, ne vengano buttano via ogni giorno 13mila. .

Un motivo in più per seguire l’esempio del panificio Girardi e degli altri panifici italiani che già portano avanti questa iniziativa.