Intervista doppia agli assessori del turismo di Lombardia e Veneto

LAGO DI GARDA - Intervista doppia agli assessori del turismo di Lombardia e Veneto. Denominatore comune tra le due Regioni: il Lago di Garda. Tra i punti d’incontro anche Olimpiadi 2026 e Giro d’Italia.

Lara Magoni (assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia) e Federico Caner (assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero della Regione Veneto) protagonisti di un’intervista doppia lanciata oggi dal canale della ‘Bit-Digital edition’ e da ‘Lombardia Notizie Online’.

Sfida a distanza

Una sfida a distanza, ironica e ricca di spunti, a colpi di proposte turistiche ed enogastronomiche che illustrano la straordinaria ricchezza dei loro territori.

Molti i punti che uniscono le due Regioni, accomunate dal Lago di Garda, perla tra le mete turistiche italiane, dal Giro d’Italia, partito l’8 di maggio, che attraversa lo stivale per arrivare il 24 a Cortina d’Ampezzo e si conclude a Milano il 30 maggio.

 

Un fil rouge, quello tra Lombardia e Veneto, che lega queste due Regioni unite anche da un progetto comune molto importante in uno scenario di medio lungo periodo: i Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

Assessore Magoni: Regioni unite dal Lago di Garda

“La Lombardia e il Veneto sono regioni contigue, unite dall’abbraccio del Lago di Garda, una delle mete italiane predilette dal turismo internazionale. È un luogo speciale in Lombardia perché ha il respiro di un piccolo mare, piacevolmente stretto tra pianura e montagna. C’è molto da scoprire: dalle perle culturali che costellano la costa del lago, ai borghi con incantati scorci panoramici. E ancora gli avvolgenti profumi delle limonaie e degli uliveti e gli itinerari enogastronomici con specialità di pesce lacustre e piatti di terra. Si possono praticare perfino agli sport più adrenalinici sull’acqua”.

Caner: Lombardia e Veneto tradizione di ospitalità

“Una sfida stimolante tra due Regioni che proiettano a livello internazionale l’immagine di un’Italia efficiente e creativa aperta all’innovazione. Nel contempo è anche custode di una lunga tradizione di ospitalità. Veneto e Lombardia sono pertanto terre di straordinaria capacità attrattiva, forti delle loro innumerevoli risorse artistiche, culturali e ambientali. Condividono, inoltre, la ferma volontà di farle conoscere a un pubblico sempre più ampio. Dalla promozione delle sponde venete e lombarde del Lago di Garda fino al prossimo appuntamento con i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Sono molti gli obiettivi che accomunano la nostra azione”.

I commenti sono chiusi.