Jacobs stratosferico, vola in finale dei 100 metri con 9″84

TOKYO - Lo sprinter desenzanese in semifinale dei 100 metri fa un tempo pazzesco: 9"84, nuovo record europeo, e vola in finale (alle 14.50). Mai un italiano ci era riuscito.

Continua la cavalcata olimpica del velocista desenzanese Marcell Jacobs. Ieri, sabato, un esordio straordinario nelle batterie: nuovo record italiano con 9″94 e accesso alla semifinale.

Semifinale disputata oggi, domenica 1 agosto alle 12.45 allo Stadio Olimpico di Tokyo, con l’atleta delle Fiamme Oro che si piazza al terzo posto con il tempo eccezionale di 9″84, nuovo record europeo.

Ora grande attesa per la finale, in programma oggi alle 14.50. Forza Marcell!

La storia a Tokyo! Marcell Jacobs è il primo italiano di sempre in finale alle Olimpiadi nei 100 metri!

 

Questa la scheda di Marcell Jacobs sul sito della Fidal, la Federazione Italiana Atletica Leggera.

Società: Fiamme Oro Padova
Allenatore: Paolo Camossi
Presenze in Nazionale: 10

Primatista italiano dei 100 metri (9.95 a Savona nel maggio 2021), campione europeo indoor dei 60 metri a Torun nel 2021 con il record italiano di 6.47.

La mamma, sposata con un texano, è tornata in Italia quando Marcell era ancora bambino. Da ragazzo ha praticato prima il basket, seguendo le orme paterne, e il calcio, poi a 10 anni si è lasciato tentare dallo sprint e ha cominciato a frequentare la pista di Desenzano del Garda con il tecnico Gianni Lombardi, storico organizzatore del meeting Multistars.

Una dedica speciale sulla pista del Tre Stelle a Desenzano del Garda dove Marcell Jacobs ha iniziato la sua meravigliosa carriera.

 

Per mettere a frutto le sue doti di velocità, a partire dal 2011 ha provato il lungo e nel 2013, prima di soffrire per un infortunio al piede, ha migliorato (7.75) un record juniores indoor che resisteva dal 1976. Ha superato gli otto metri con 8.03 in qualificazione agli Assoluti in sala del 2015 a Padova. A settembre di quell’anno è passato sotto la guida dell’ex iridato indoor del triplo Paolo Camossi andando ad allenarsi a Gorizia.

Nel 2016 ai tricolori promesse di Bressanone ha realizzato il salto più lungo di sempre per un italiano con 8.48 ventoso (+2.8), mentre nel 2017 si è inserito al terzo posto nelle liste nazionali alltime al coperto con 8.07. Dopo un problema al ginocchio, è tornato nel 2018 come sprinter con 10.08. Dall’autunno 2018 si è trasferito a Roma. Nel 2019 è rientrato dopo due anni in gara nel lungo (8.05 indoor) ed è sceso a 10.03 sui 100 metri, terzo azzurro di ogni epoca, prima di siglare ai Mondiali di Doha il record italiano con la staffetta 4×100 (38.11).

Nel 2021 si è migliorato più volte nei 60 indoor fino al trionfo europeo e poi si è impadronito del primato dei 100 con 9.95 a Savona, secondo italiano di sempre sotto i 10 secondi.

Ha tre figli: Anthony e Megan, avuti dalla compagna Nicole, e Jeremy, da una precedente relazione.

Curriculum (100m, R/4x100m)

  • Titoli italiani assoluti: 7 (2018-2019-2020-2021, 60m indoor 2021, lungo: 2016, indoor 2017);
  • Mondiali: 2019 (sf, bat/R);
  • Europei: 2016 (11/lungo), 2018 (sf);
  • Europei indoor (60m): 2017 (11Q/lungo), 2019 (NM/Q/lungo), 2021 (1);
  • Europei U20: 2013 (9/lungo);
  • Europei a squadre: 2019 (2);
  • World Relays: 2019 (fin/R), 2021 (2/R)

 

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