Canyonig, infortunio nella forra del Rio Nero in Val di Ledro

VALLE DI LEDRO - Trauma dorsale per un escursionista che faceva canyoning nella forra del Rio Nero, in Val di Ledro. 35enne elitrasportato a Trento.

Un escursionista del 1987 residente a Pulfero (UD) impegnato in un’attività di canyoning lungo la forra del Rio Nero in Val di Ledro è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento con un possibile trauma dorsale. E’ successo lunedì 25 luglio.

«L’uomo – fa sapere il Soccorso Alpino Trentino – si trovava con un gruppo nella parte finale della forra quando, nell’affrontare un salto da un’altezza di circa 5 metri, si è infortunato alla schiena impattando con l’acqua. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 10.40 da parte dell’accompagnatore del gruppo».

Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento degli operatori delle Stazioni della Val di Ledro e della Valle del Chiese, che si sono portate sul posto. Nel frattempo anche l’elicottero ha verricellato in forra, a monte dell’infortunato, quattro operatori del Gruppo Tecnico Forre, tra cui vi era anche un sanitario.

L’uomo – cosciente ma dolorante – è stato assistito e stabilizzato dall’operatore sanitario del Soccorso Alpino, in coordinamento con il medico della Centrale operativa. Dopodiché, nell’apposita barella per il soccorso in forra, è stato trasportato lungo il canyon dai soccorritori, che hanno dovuto attrezzare due calate, la prima da circa 20 metri e la seconda da 4.

Giunti in una zona sufficientemente aperta, è stato fatto intervenire l’elicottero. Il Tecnico di elisoccorso è stato calato con il verricello ed ha recuperato a bordo la barella con l’infortunato. Mentre l’elicottero si è diretto all’ospedale Santa Chiara di Trento, i soccorritori sono usciti dalla forra e sono rientrati autonomamente.

 

 

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