Garda Karate Team, giornata di formazione per i genitori della squadra

SOIANO DEL LAGO - Sabato 18 marzo, presso la palestra della sede di Soiano del Garda Karate Team, si è svolto un workshop dedicato ai genitori tenuto da Lucio Maurino, specialista del movimento e della performance e pluricampione di karate.

Lo staff del Garda Karate Team ha voluto fortemente organizzare questo evento per le famiglie della squadra, ma non solo: un’occasione importante per vivere alcune ore di formazione finalizzate alla coscienza di sé se e del proprio corpo, alla conoscenza del movimento e alla salute fisica.

Relatore d’eccezione Lucio Maurino, che dal 2015 è responsabile del benessere psico fisico del personale presso il comando della Guardia di Finanza di Napoli, laureato in scienze motorie preventive e adattive, specialista del movimento e della performance, maestro di karate 6° dan e pluricampione di karate.

Lucio Maurino.

 

Maurino ha esposto ai genitori importanti concetti legati all’importanza dell’attività fisica per raggiungere uno stato di benessere che diventi costante per l’individuo.

“Quando ci avviciniamo ad un’attività sportiva” ha detto Maurino, “Pensiamo ci faccia bene ma in realtà non è sempre così”.

Maurino ha spiegato che l’attività fisica è come il culmine di una piramide, che ha un sottolivello legato alla forma fisica. Per forma fisica si intende la preparazione da sostenere per svolgere correttamente un’attività fisica. Ad un livello ancora sottostante c’è un altro elemento fondamentale che sta alla base di questa piramide: la salute fisica.

Ma cos’è la salute fisica?

Per mantenere una buona salute fisica è necessario avere cura di molteplici aspetti:

  • nutrizione
  • respirazione
  • mobilità
  • stabilità

 

“Oggi spesso si ragiona su sintomi e rimedi, non ci si interroga sulle cause del dolore”, continua Maurino.

Invece l’organismo attiva il dolore non per qualcosa che sta avvenendo ma per un problema che è già presente. È come se il cervello dicesse che c’è un qualcosa che va risolto e la soluzione è proprio un approccio progressivo che vada a lavorare su ciò che posso fare o che devo evitare. In questo modo il cervello capisce che è stato attivato un processo di risoluzione e piano piano farà sparire il dolore.

Un’attività motoria costante e tarata su bisogni e caratteristiche di ogni individuo è fondamentale per star bene ma da sola non è sufficiente: è necessario anche curare la mente e il corpo dall’interno, attraverso una sana ed attenta alimentazione.

Maurino ha poi proposto ai presenti una serie di attività:  a coppie o singolarmente, i partecipanti si sono cimentati con esercizi respiratori e di movimento per testare le modalità di respirazione, mobilità e stabilità di ognuno.

Un lavoro molto interessante, volto ad una positiva consapevolezza del proprio corpo!

Maurino ha senza dubbio lasciato numerosi spunti di riflessione: sta a presenti all’incontro rielaborarli, farne tesoro e cercare di trasmetterli in primis ai loro figli!

 

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