Sirmione, un cane guida per un giovane non vedente

SIRMIONE - Due occhi e sei zampe. Questa mattina il Lions Club Sirmione consegna un cane guida ad un giovane non vedente. In programma anche una dimostrazione del Centro Addestramento di Limbiate.

Prosegue l’intensa attività del Lions Club Sirmione a favore della comunità della cittadina termale. Nel maggio del 2021, per iniziativa del club (presidente di allora: Lorena Fontana), era stato presentato il “Servizio Cani Guida dei Lions”, seguito da una dimostrazione degli animali, magnifici esemplari di labrador destinati all’accompagnamento di persone non vedenti e con l’impegno di concretizzare l’iniziativa nel 2023, attraverso una raccolta straordinaria di fondi.

Promessa pienamente rispettata dal locale Lions Club, oggi presieduto da Bruna Ghizzi Ramazzotti, con una raccolta finale di 12.000 euro.

E, infatti oggi, sabato 18 novembre, alle 11, nella stessa piazza Virgilio verrà consegnato un cane guida ad un giovane non vedente.

“E’ con orgoglio e con emozione” dichiara la presidente “che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di donare un cane guida a un non vedente con una raccolta fondi e con l’entusiasmo dei bambini che hanno realizzato decine di disegni che raccontano graficamente l’incontro con i cani guida Lions”.

L’iniziativa, aggiunge ancora Bruna Ghizzi, è stata resa possibile grazie “al Comune di Sirmione, all’Istituto “Trebeschi” per la collaborazione, ed ai benefattori che ci hanno permesso di raggiungere l’obiettivo”.

I cani guida provengono dal Centro Addestramento di Limbiate, che è uno dei fiori all’occhiello del lionismo italiano, scuola che nasce nel 1959, prima con sede a Milano, poi in quella di Limbiate: da notare che il centro dona ogni anno, a titolo assolutamente gratuito per le persone non vedenti, 50 cani guida.

Il progetto, battezzato lo scorso anno “2 occhi per chi non vede”, ora è cambiato in “Due occhi e sei zampe”, titolo scritto da un alunno sul suo disegno. Appuntamento, dunque, a sabato 18 con una dimostrazione di questi preziosi cani, unitamente ai ragazzi della Scuola “Benedetta Bianchi Porro” e al pubblico che è invitato a parteciparvi.

 

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