Turismo sul Garda bresciano, tutti i dati 2015

GARDA BRESCIANO – Sono stati diffusi i dati ufficiali sugli arrivi e le presenze turistiche del 2015 in Provincia di Brescia. Bene il Garda, benissimo Gardone Riviera.

Cominciamo dai dati generali, riguardanti complessivamente l’intero territorio provinciale.

I dati relativi ai flussi turistici registrati nel Bresciano ed elaborati dall’ufficio statistica del Broletto, raccontano di un incremento degli arrividel 7,5% rispetto al 2014 e di una crescita delle presenze del 4,7%.

Anche il 2015 registra il trend positivo, in costante aumento dal 2002, che contraddistingue gli arrivi del movimento turistico in provincia di Brescia. La stagione turistica 2015 si è, infatti, conclusa con 2.480.647 arrivi, con un aumento di 172.159 unità sul 2014, pari a + 7,46%.

Le presenze hanno fatto registrare un aumento: +4,65%, stabilendosi a quota 9.257.806. L’aumento è stato di 411.475 pernottamenti.

Nel 2014 si era registrata una diminuzione sull’anno precedente del – 1,03%, pari a 92.387 presenze in meno. Arrivi e presenze confermano quindi il 2015 come un’ottima stagione turistica in linea con quanto verificatosi a livello nazionale.

In flessione la media di permanenza calcolata sul dato complessivo che è passata dai 3,83 giorni del 2014 ai 3,73 giorni del 2015, confermando la costante tendenza al ribasso: 2013, 3,95 giorni, 2012, 4,04 giorni, 2011, 4,13 giorni, 2010, 4,19 giorni.

Il settore alberghiero ha chiuso complessivamente con un aumento negli arrivi, + 6,61%, e nelle presenze, + 5,95%, dovuto sia agli Italiani che agli stranieri che hanno fatto segnare un aumento di arrivi , rispettivamente di + 3,95% e + 9,07% ed un aumento nelle presenze,+ 5,61% e +6,11. Negli esercizi alberghieri gli arrivi sono stati 1.791.133, le presenze sono state 5.509.549 con un aumento di 309.265 unità.

La media di permanenza negli esercizi alberghieri è passata dai 3,10 giorni del 2014 a 3,08 giorni nel 2015 (3,17 giorni nel 2013, 3,22 giorni nel 2012, 3,24 giorni nel 2011, 3,27 giorni nel 2010). Gli stranieri sono stati in aumento negli arrivi, + 9,08%, anche nel comparto extralberghiero, e sono aumentati nelle presenze del +1,70% (nel 2014 l’aumento negli arrivi era stato + 2,84% e diminuito nelle presenze – 1,03%).

Complessivamente, gli arrivi registrati dagli esercizi extralberghieri sono aumentati del 9,74%, mentre le presenze sono aumentate dell’2,80%. Contrariamente al 2014, anno in cui gli Italiani nell’extralberghiero erano aumentati del 2,54% negli arrivi e diminuiti del – 2,52% nelle presenze, nel 2015 si è verificato un aumento sia negli arrivi, + 10,72%, che nelle presenze, aumentate del 5,46%. La media di permanenza è in calo anche in questo comparto: da 5,80 giorni nel 2014 a 5,44 del 2015 (6,05 giorni nel 2013, 6,24 giorni nel 2012, 6,60 giorni nel 2011 e 6,88 giorni nel 2010).

Basso Garda torre San Martino
Veduta aerea sul basso Garda.

La Riviera del Garda: arrivi 1.593.115, presenze 6.750.236

Al 31.12.2015 gli esercizi ricettivi sono 1.147 con 72.610 posti letto. Complessivamente, nel 2015, dal punto di vista statistico, la Riviera del Garda ha visto aumentare gli arrivi del 7,75% (l’aumento era stato del 2,77% nel 2014) e le presenze + 4,53% (nel 2014 si era registrata una lievissima flessione del – 0,35%).

Gli arrivi sono stati 1.593.115 (114.649 in più); le presenze sono salite a 6.750.236 (+ 292.339 unità). Arrivi e presenze dimostrano la rilevante incidenza della sponda bresciana del Lago di Garda sul turismo della provincia di Brescia.

Gli arrivi registrati sulla riviera bresciana del Garda infatti, rappresentano il 64,22% e le presenze il 72,91% del movimento turistico bresciano 2015. (L’incidenza sugli arrivi era: 64,04% nel 2014, 63,54% nel 2013, 63,58% nel 2012, 63,22% nel 2011 e 62,80% nel 2010; l’incidenza sulle presenze era: 73,00% nel 2014, 72,50% nel 2013, 72,14% nel 2012, 72,31% nel 2011 e 72,20% nel 2010).

La media di permanenza nel complesso è stata di 4,24 giorni, leggermente inferiore ai 4,37 giorni del 2014.

L’andamento 2015 del comparto alberghiero è stato positivo: le strutture hanno superato quota 1.000.000 di arrivi registrandone precisamente 1.075.302 con un aumento del 6,67%. Le presenze sono state 3.885.933 con un significativo aumento del 6,20%. Arrivi e presenze degli Italiani registrano un rilevante + 6,50% negli arrivi ed un ottimo + 9,45% nelle presenze. Buono rispetto al 2014 anche l’aumento degli arrivi stranieri, + 6,75% (+ 1,17% nel 2014) ed una significativa inversione di segno nelle presenze: + 5,42% rispetto al – 0,25% del 2014.

Gli esercizi extralberghieri hanno registrato un aumento complessivo del 10,09% degli arrivi, che sono stati 517.813, e un aumento delle presenze, + 2,34%, che sono state 2.864.303. Gli Italiani hanno aumentato gli arrivi del 12,95% e le presenze del 6,68%. Medesimo andamento per gli stranieri che hanno aumentato gli arrivi del 8,72%, raggiungendo quota 346.113, ed hanno lievemente aumentato le presenze del 1,23%, 2.254.179. La media di permanenza degli ospiti negli alberghi è stata di 3,61 giorni (era 3,63 giorni nel 2014); quella negli esercizi extralberghieri è passata dai 5,95 giorni del 2014 ai 5,53 del 2015. L’incidenza degli arrivi dei turisti italiani risale leggermente passando dal 33,44% al 33,66%.

L’incidenza delle presenze italiane che, nel 2012 rappresentava il 21,46%, nel 2013 il 19,99% e nel 2014 il 19,85%, è salita al 20,56%. Gli stranieri hanno leggermente diminuito la loro incidenza negli arrivi, che è scesa al 66,34% (era del 66,56% nel 2014, del 67,19% nel 2013 e del 66,08% nel 2012) e diminuiscono di poco quella delle presenze che è scesa al 79,44% . Tra gli Italiani, nel 2015 si è confermata la prevalenza di Lombardi che rappresentano il 16,14% degli arrivi ed il 10,87% delle presenze. Anche i Lombardi confermano la tendenza dell’anno caratterizzata da un aumento di arrivi (+ 4,09%) e di presenze (+ 4,42%). Al secondo e terzo posto si posizionano i turisti provenienti dalle vicine regioni Veneto ed Emilia Romagna, ma con percentuali molto basse attorno al 4% ed al 3%.

La Germania figura sempre al primo posto tra gli stranieri; gli arrivi nel 2015 sono 504.606, pari al 31,67% del totale generale e le presenze 2.781.585, pari al 41,21% del totale. Nel 2014 i turisti tedeschi erano stati 469.866 per complessive 2.626.060 presenze, rispettivamente il 31,78% ed il 40,66% del totale. L’aumento di arrivi tedeschi è stato del 7,39% (era del 2,30% nel 2014) quello delle presenze del 5,92% (era stato del 0,73% nel 2014). Si è accentuata la flessioni degli ospiti provenienti dai Paesi Bassi: – 9,01% gli arrivi e – 13,62% le presenze, che mantengono, comunque, la seconda posizione per presenze passando al terzo posto negli arrivi. Avviata nel 2013, la flessione contrasta in modo deciso con la performance fatta registrare nel 2012 quando gli olandesi avevano segnato importanti aumenti sul 2011: + 8,93% gli arrivi e + 9,95% le presenze. La loro incidenza sul totale degli arrivi nel 2015 è del 4,48% e quella sul totale delle presenze del 8,88%.

Al terzo posto per presenze figura il Regno Unito, in aumento del 11,88% negli arrivi, 74.500, e del 7,42% nelle presenze che sono state 409.188. Arrivi e presenze inglesi rappresentano rispettivamente il 4,68% ed il 6,06% di arrivi e presenze totali. Il Regno Unito era in aumento anche nel 2014, +7,41%, gli arrivi e +7,63% le presenze . Oltre le 100.000 presenze anche i turisti provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Francia e Svizzera.

Rilevanti le presenze da Israele, 98.000 (+ 12,71% gli arrivi e + 13,90% le presenze). 70.357 le presenze della Russia (seppur con un – 22,34%), 65.209 le presenze della Polonia, 50.100 quelle irlandesi Si confermano in notevole aumento i Cinesi: 6.425 arrivi (+ 121,86%) e 10.868 presenze (+ 92,32%).

I mesi con maggior numero di arrivi e presenze sono, come sempre, Luglio e Agosto. Luglio è stato in aumento rispetto al 2014, 261.395 gli arrivi (234.680 nel 2014), 1.358.143 le presenze (1.281.249 nel 2014). In Agosto gli arrivi sono stati 288.563 (+ 6%), le presenze 1.601.149. Da Aprile ad Ottobre gli arrivi hanno sempre superato quota 100.000. Tra le categorie alberghiere, i 5 stelle registrano nel 2015 + 1,83 negli arrivi e + 4,25 nelle presenze. In aumento anche gli alberghi di 4 e 3 stelle, rispettivamente +3,90 e + 9,86% negli arrivi e + 4,55 e + 6,67% nelle presenze. Arrivi e presenze segnano un buon aumento anche negli alberghi residenziali, + 10,05% gli arrivi, + 13,46% le presenze. Nel comparto extralberghiero, gli arrivi sono in aumento in tutte le tipologie tranne che nelle case per ferie (accorpate agli ostelli) e nei rifugi. I campeggi registrano + 8,50% negli arrivi e +1,29% le presenze che sono state 1.643.882. Aumenti si sono registrati anche nelle presenze dei villaggi turistici + 5,07% per 307.046 pernottamenti (in calo del – 0,76%). Grande aumento nei B&B + 30,76% gli arrivi e + 33,06% le presenze che sono state 56.437. L’occupazione media alberghiera è in aumento: 63,99% (era stata del 60,76% % nel 2014); quella delle strutture extralberghiere è in calo: 28,28% (era stata del 28,47% nel 2014). Nel complesso della ricettività del Garda l’occupazione media è del 41,66%.

Gardone Riviera (55 esercizi – 2.004 posti letto): la miglior performance

Il movimento turistico 2015 di Gardone Riviera ha visto un aumento del 12,14% degli arrivi e un aumento delle presenze del + 8,42%. Gli arrivi sono stati 62.840 e le presenze 229.533.

Arrivi e presenze degli italiani presentano importanti aumenti,+ 26,17% e + 19,51%, ma sono stati in aumento anche gli stranieri: arrivi + 7,13%, e presenze + 6,17%.

Il comparto alberghiero, che è preponderante nell’offerta ricettiva della località, ha segnato, complessivamente un + 13,97% negli arrivi (57.411) e + 9,78% nelle presenze (206.472). Sono aumentati sia gli arrivi e le presenze degli Italiani (+ 31,22% e + 26,15%) che degli stranieri + 7,91% e + 6,70%. (erano stati in diminuzione nel 2014).

Nel settore extralberghiero sono in calo arrivi e presenze italiani (- 13,51% e – 14,06%). Anche gli stranieri hanno diminuito gli arrivi, – 0,20% ma hanno aumentato le presenze, + 1,44%. Complessivamente, negli esercizi extralberghieri gli arrivi sono stati 5.429 e le presenze 23.061.

Tra gli Italiani, che rappresentano il 29,63% degli arrivi ed il 18,58% delle presenze, sono i Lombardi gli ospiti più fidelizzati, 12,12% degli arrivi ed il 7,79% delle presenze totali. Nel 2015 i Lombardi hanno incrementato sia arrivi che presenze Gli stranieri diminuiscono lievemente la loro incidenza sul totale, ma rimangono con percentuali importanti: 70,37% degli arrivi e 81,42% delle presenze.

I Tedeschi, che nel 2014 erano stati in aumento negli arrivi (+ 0,36%), ma in diminuzione nelle presenze (- 3,15%), registrano negli arrivi 2015 un + 6,46% ed un + 4,20% nelle presenze, rappresentando il 27,04% degli arrivi ed il 29,02% delle presenze. Al secondo posto troviamo gli Inglesi, 13,67% gli arrivi e 22,83% le presenze sul totale. Nel 2015 i loro arrivi sono aumentati del 6,44% e le presenze del 7,56%. Buono anche il flusso proveniente dall’Austria che costituisce il 4,42% degli arrivi ed il 4,13% delle presenze. L’occupazione media alberghiera è stata del 57%, quella extralberghiera del 29,81%.

Iat Gardone
Il touch screen dello Iat di Gardone Riviera.

Le altre località

Sirmione 165 esercizi – 9.580 posti letto

2015 positivo per Sirmione che, nel complesso, ha segnato un + 9,59% di arrivi e + 4,06% di presenze (nel 2014 + 4,37% gli arrivi e + 0,76% le presenze, nel 2013 + 2,97% gli arrivi e – 0,80% le presenze; nel 2012 + 5,20% gli arrivi e + 6,17% le presenze). Sirmione consolida il suo primo posto in provincia con 362.206 arrivi e 1.203.452 presenze. Il dato complessivo conferma una ripresa degli Italiani che erano già in aumento nel 2014. Il risultato 2015 è di + 10,07% negli arrivi e di + 4,49% nelle presenze. Gli stranieri, che erano stati in aumento sia nel 2013 che nel 2014 (pur con percentuali meno significative: + 2,66 arrivi e + 0,25% presenze), ravvivano la tendenza con un + 9,29% negli arrivi e + 3,88% nelle presenze. Nel dettaglio dei comparti, gli stranieri sono aumentati nel settore alberghiero (contrariamente a quanto accaduto nel 2014 che aveva segnato un dato negativo) registrando un +10,56 % negli arrivi ed un + 8,92 nelle presenze. Come detto, gli Italiani hanno invece confermato la ripresa già avviata nel 2014 in controtendenza rispetto all’andamento negativo già manifestato nel 2012 e nel 2013. Gli arrivi Italiani 2015 negli esercizi alberghieri sono, infatti, aumentati del 10,43% e le presenze dell’8,81%. Segno diverso per gli esercizi extralberghieri. Dopo il risultato più che positivo del 2014 (+ 10,72% arrivi e + 3,58% presenze), il 2015 segna un aumento del 7,43% negli arrivi, ma una flessione del 2,95% nelle presenze. In aumento quindi negli arrivi sia Italiani che stranieri, ma entrambe negativi nelle presenze. Il movimento turistico di Sirmione nel 2015 è composto da stranieri per il 61,51% degli arrivi e per il 70,54% delle presenze. I Tedeschi rappresentano il 20,79% degli arrivi complessivi ed il 26,37% delle presenze complessive. I loro arrivi e presenze nel 2015 sono aumentati rispettivamente del 7,44% e del 6,81%. Altre nazionalità di un certo rilievo che si collocano dal 3 al 5% degli arrivi, sono Austria, Francia, Regno Unito e Svizzera.. Significativi anche il 2,12% della Russia e il 2,53% degli Israeliani. Nelle presenze al secondo posto si colloca sempre il Regno Unito con il 7,36%, seguito dal 4,59% dei Paesi Bassi, ma in diminuzione. L’occupazione media alberghiera è stata del 67,51%, quella extralberghiera del 39,76%.

Sirmione
Il castello di Sirmione castello (foto Sirmione Wedding).

Limone 87 esercizi – 6.841 posti letto

Positivi i risultati del 2015 anche per Limone che conferma la tendenza dal 2012. Gli arrivi sono stati complessivamente 216.541, + 11,44%, e le presenze 1.134.981, + 6,02%. La località del Garda ha un turismo composto essenzialmente da esercizi alberghieri che, nel corso del 2015, hanno registrato 203.102 arrivi, + 11,53%, e 1.049.340 presenze, + 6,12%. Assolutamente preponderante la presenza degli stranieri negli alberghi che hanno segnato 179.349 arrivi, + 8,85%, e 1.000.513 presenze, + 5,17%.Gli Italiani sono stati in forte aumento sia negli arrivi, + 36,92%, che nelle presenze, + 30,39%. Il comparto extralberghiero ha registrato aumenti sia negli arrivi che nelle presenze, sia degli Italiani che degli stranieri, ma la sua incidenza sul totale è molto relativa. I turisti stranieri rappresentano per Limone l’88,39% degli arrivi ed il 95,33% delle presenze. I Tedeschi che costituiscono il 61,44% degli arrivi ed il 68,53% delle presenze totali, nel 2015 hanno aumentato gli arrivi dell’8,37% e le presenze del +6,39%. Austria, Belgio, Danimarca, Olanda, Regno Unito e Svizzera le altre nazionalità di un qualche rilievo. Il Regno Unito si colloca al secondo posto con il 4,86% degli arrivi ed il 6,57% delle presenze, in flessione nelle presenze rispetto al 2014. L’occupazione media alberghiera è stata dell’83,55%, quella extralberghiera del 35,80%

fuochi d'artificio
I fuochi artificiali illuminano il cielo di Limone sul Garda.

Desenzano 149 esercizi – 7.082 posti letto

Nel 2015, il movimento turistico registrato a Desenzano è stato positivo confermando la tendenza degli ultimi anni. Gli arrivi sono stati 257.101, + 10,32%, le presenze sono state 816.018, + 6,65. In notevole aumento gli arrivi e le presenze degli Italiani (rispettivamente + 18,44% e + 25,55%); buona la percentuale degli stranieri negli arrivi, + 4,99%, mentre si assesta su un + 0,81% quella delle presenze. Il comparto alberghiero ha visto gli Italiani confermare l’andamento positivo del 2014 e, nel complesso, registra + 6,43% di arrivi e + 8,19% di presenze. In costante aumento gli stranieri. Le strutture extralberghiere hanno chiuso l’anno con + 20,49% di arrivi e + 4,37% di presenze. Il dato positivo è stato determinato, in gran parte, dall’aumento degli arrivi italiani, + 38,44, e di quello delle loro presenze, + 34,23%. Buono l’aumento degli arrivi negli stranieri (+ 10,79% ) che fanno però segnare l’unico dato negativo: – 2,42% di presenze. Gli Italiani rappresentano il 42,54% degli arrivi ed il 27,79% delle presenze con la Lombardia al primo posto: 16,11% degli arrivi e 10,50% delle presenze totali. Gli stranieri costituiscono il 57,46% degli arrivi ed il 72,21% delle presenze. Gli arrivi stranieri sono stati 147.737 e le presenze 589.208. I Tedeschi costituiscono il 15,81% degli arrivi complessivi ed il 21,97% delle presenze totali. Tra le altre nazionalità rilevanti figurano: Austria, Belgio, Francia, Olanda, Regno Unito, Russia, Svizzera, ma anche Norvegia, Svezia, Israele e Stati Uniti. . In aumento arrivi e presenze da Austria, Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera e Israele. (In diminuzione l’Olanda.) L’occupazione media alberghiera è stata del 54,33%, quella extralberghiera del 34,08%.

Desenzano
Veduta di Desenzano del Garda.

Toscolano Maderno 139 esercizi – 7.207 posti letto

Nel complesso, il 2015 a Toscolano Maderno ha riportato tutto in positivo, con un + 8,35% negli arrivi ed un + 11,93 % nelle presenze, rispetto all’andamento del 2013 e del 2014 dove si era registrato un aumento negli arrivi, ma una diminuzione nelle presenze. Gli arrivi sono stati 93.396 e le presenze 439.151. Nel 2015 hanno contribuito all’aumento degli arrivi e delle presenze sia gli ospiti italiani che quelli stranieri Contrariamente a quanto verificatosi nel 2014, il settore alberghiero registra tutti segni positivi: + 2,70% negli arrivi (43.806) e + 7,17 nelle presenze (194.567). Il comparto extralberghiero ha visto, nel complesso, un ottimo aumento di arrivi, + 13,88%, e di presenze, + 18,98%. Gli arrivi sono stati 49.590, le presenze 244.584. A determinare i segni positivi sono stati arrivi e presenze sia degli Italiani che degli stranieri che sono aumentati rispettivamente del 13,53% e del 24,22% e del 14,29% e del 15,17%. Da segnalare che il flusso turistico della località è equamente distribuito tra alberghieri ed extralberghieri. Gli ospiti Italiani rappresentano il 39% degli arrivi ed il 31,44% delle presenze con i Lombardi al primo posto.

Tra gli stranieri, i Tedeschi rappresentano il 36,05% degli arrivi totali ed il 41,38 % delle presenze. I loro arrivi sono stati 33.667 (in aumento del 5,19%), le presenze sono state 181.731 (in aumento dell’8,93%). Gli Austriaci sono secondi per arrivi (3.523, 3,77%) e gli Olandesi si collocano in seconda posizione per le presenze, 6,24%. Entrambi sono stati in diminuzione. Come per le altre località balneari, i mesi dei picchi di movimento turistico sono sempre Luglio e Agosto. L’occupazione media alberghiera è stata del 60,39%, quella extralberghiera del 16,96%.

villa romana toscolano
Il sito della villa romana dei Nonii Arii, a Toscolano.

Salò 59 esercizi – 1.658 posti letto

Il movimento turistico registrato a Salò nel 2015 si è chiuso positivamente registrando un + 6,60% negli arrivi ed un + 8,98%nelle presenze. Gli arrivi sono stati 49.031 e le presenze 181.666. Nella suddivisione per comparti ricettivi, le strutture alberghiere hanno registrato un aumento negli arrivi italiani, + 9,88% che nelle presenze, + 14,42%. Sono sati in aumento anche arrivi e presenze degli stranieri, rispettivamente del 3,29% e dello 4,90%. Complessivamente, gli arrivi negli esercizi alberghieri sono stati 41.247 e le presenze 148.431. Il comparto extralberghiero, che numericamente non è molto incidente, ha registrato aumenti del 14,55% negli arrivi e del 18,51% nelle presenze. Gli arrivi sono stati 7.784 e le presenze 33.235. Prettamente straniera la provenienza degli ospiti anche per Salò: 69,36% degli arrivi e 76,71% delle presenze sul totale, leggermente in diminuzione. Tra le nazionalità straniere, sono sempre i Tedeschi gli ospiti più fedeli. I loro arrivi incidono per il 30,27% del totale e le presenze per il 34,57%. Contrariamente al 2014 quando arrivi e presenze tedeschi erano in calo, il 2015 segna un aumento di + 6,56% negli arrivi e + 7,58% nelle presenze. Gli Italiani hanno inciso per il 30,64% degli arrivi e per il 23,29% delle presenze, con i Lombardi al primo posto: 11,86% del totale degli arrivi e 11,17% del totale presenze. La stagione turistica presenta un movimento mensile degli arrivi meno concentrati che in altre località rivierasche, ma le presenze vedono sempre i picchi a Luglio e Agosto. Tra le categorie alberghiere, mentre nel 2013 e nel 2014 erano in calo arrivi e presenze negli alberghi a 4 stelle, il 2015 registra un aumento del + 1,08 negli arrivi e + 4,66 nelle presenze. Confermano l’ aumento anche quelli a 3 stelle. L’occupazione media alberghiera è stata del 50,78%, quella extralberghiera del 23,21%.

salò barca a vela
Il golfo di Salò.

I dati complessivi sono pubblicati sul sito www.provincia.brescia.it alla voce: Dati Statistici – Flussi turistici e sono scaricabili previa registrazione.

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