Contemporary follies nel giardino botanico
GARDONE RIVIERA – Domenica 14 alle 11 si in augura nel giardino botanico della Fondazione Heller, a Gardone Riviera, l’esposizione «Cibo per la mente, energia per lo spirito».
Si tratta di installazioni di giovani artisti, di varia formazione, collocate nei suggestivi ambienti del celebre giardino botanico.
L’esposizione è promossa nell’ambito della decima edizione di Meccaniche della Meraviglia, che con la regia di Albano Morandi torna a calcare le scene dei comuni bresciani ubicati lungo la sponda occidentale del Lago e nella Valtenesi. La manifestazione raccoglie una serie di eventi che si spostano di località: dal 17 maggio fino al 26 luglio a Villa Boschi Biblioteca Comunale di Bedizzole ci sarà Fausto Gilberti; nelle stesse date si svolge il 3° Festival Gardesano della Creatività a Villanova sul Clisi; dal 14 giugno al 30 agosto ancora presso il centro Leonesiarte di Puegnago del Garda sbarca l’iniziativa Prospettive dal vicino Oriente; dal 14 giugno al 26 luglio presso il Giardino Botanico della Fondazione Heller di Gardone Riviera saranno in esposizione le opere di Maddalena Fanconi; nello stesso periodo a Roè Volciano è il turno di Marco La Rosa e dal 4 dal 26 luglio al Castello di Desenzano del Garda espone Davide Mosconi. Primavera ed estate all’insegna dell’arte e del design!
Nello specifico, al Giardino Heller sono in mostra le opere di Maddalena Fanconi che, nella serra di questo giardino, presenta l’Installazione Site Specific “Touch the sound”.
L’opera nasce da una serie di riflessioni sul rapporto suono immagine e intende dare visibilità a ciò che i nostri sensi normalmente percepiscono solo attraverso l’udito, nel solco delle riflessioni che hanno portato grandi artisti contemporanei come Joseph Beuys a definire come le arti debbano insegnarci a percepire tutto ciò che ci circonda non con un solo senso per volta ma addirittura con un sesto, un settimo o un’ottavo senso.
È inoltre da segnalare la presenza di installazioni, definite dagli stessi creatori, Contemporary Follies Site Specific, nate per omaggiare il tema dell’Expo milanese, come cibo per la mente ed energia per lo spirito.
Enrico Squassina, Camilla Rossi, Biro, Mirko Bedussi, Francesco Levi, Sandro Bolpagni, Eleonora Polotti Gnutti e Roberto Ciroli, in una contaminazione di generi, sia floreali che artistici, propongono modalità d’intervento assecondando lo spirito dell’Hortus botanicus, considerato luogo di studio, di sperimentazione, di ricerca e di ricreazione.
