Padenghe, la minoranza contro il bilancio tardivo

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PADENGHE – Il gruppo Padenghe sei tu: «Approvare il bilancio di previsione a luglio ne annulla la valenza programmatoria».

«Sono tanti i Comuni – scrivono i consiglieri di minoranza – che hanno approvato il bilancio entro aprile, anche Comuni vicini a noi, ed in egual misura la nostra Amministrazione avrebbe potuto e dovuto evitare di trovarsi ancora una volta in questa situazione. È, infatti, manifesto che il differimento del termine approvativo non impedisce agli enti locali di approvare il bilancio prima della scadenza.

Approvare un bilancio di previsione il 20 luglio è una contraddizione evidente e un pregiudizio all’attività del consiglio comunale e alla sua funzione di organo di controllo e d’indirizzo. Soltanto un bilancio approvato tempestivamente può riuscire ad assicurare le funzionalità sue proprie, le quali attengono alla programmazione finanziaria, alla gestione, al controllo: profili funzionali che peraltro sono essenziali al fine della migliore utilizzazione delle risorse disponibili e, quindi, al fine della effettiva osservanza del principio di buon andamento della pubblica amministrazione. In questo modo vengono meno le funzioni programmatorie e gestionali del Bilancio di previsione che si riduce ad un mero adempimento formale».

Continua la minoranza: «In verità, l’approvazione oltre metà esercizio (quando, tra l’altro, dovrebbe essere già a buon punto la definizione degli obiettivi programmatici per l‟anno successivo) del bilancio, se da un lato può costituire una sicura comodità contabile dall’altro rende praticamente inutile il documento e può determinare serio pregiudizio anche sull’attività gestionale.

L’incapacità di approvare tempestivamente il bilancio di previsione costituisce un segnale di grave allarme, la stessa Sezione autonomie della Corte dei conti ha rinnovato l’allarme per questa tendenza ormai consolidata ad esercizi provvisori sempre più prolungati che espongono gli enti locali a forti rischi gestionali”.

Il gruppo di minoranza “Padenghe sei Tu”, per queste motivazioni, dichiara il proprio voto contrario all’approvazione del Bilancio di previsione 2015, sottolineando che «per la minoranza è praticamente impossibile fare proposte realizzabili all’interno di una manovra che viene votata in luglio, quando ormai il treno è in piena corsa”.

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