Festa dell’uva e del vino Bardolino

BARDOLINO – Dal 29 settembre al 3 ottobre Bardolino omaggia il “suo” rosso con la quasi centenaria Festa, con un occhio rivolto alla popolazione colpita dal sisma.

La musica, i colori, l’enogastronomia, gli spettacoli, l’artigianato locale e le decine di appuntamenti dedicati al nettare rosso rubino. Tutto questo è la Festa dell’Uva di Bardolino, l’annuale palcoscenico creato per omaggiare il vino simbolo di un territorio, dal Classico al Superiore e al Chiaretto, che dal 29 settembre al 3 ottobre animerà il lungolago e le vie del centro storico di Bardolino con un fitto calendario di eventi.

Organizzata dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune, la Festa dell’Uva è giunta alla sua edizione numero 87, ma gli anni passati certo non fanno perdere forza ad un’iniziativa che porta sulle rive del Lago di Garda decine di migliaia di visitatori ad ogni edizione.

Ma la Festa dell’Uva, quest’anno, sarà anche solidarietà in favore della popolazione colpita dal sisma lo scorso 24 agosto. Partirà proprio da qui, infatti, l’iniziativa “Bardolino for Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto” che prevede la vendita di 3500 t-shirt in alcuni punti dedicati, per non dimenticare quanto accaduto e il cui ricavato andrà interamente a sostenere la ricostruzione dei tre paesi coinvolti nel terremoto. Oltre a queste migliaia di cartoline con le coordinate bancarie dei tre Comuni saranno distribuite nella cinque giorni, sia negli stand della festa che nelle attività commerciali di Bardolino: «L’idea è partita da un gruppo di bardolinesi, i quali si sono rivolti alla Fondazione e al Comune per poter avere supporto e aiuto nello sviluppo dell’iniziativa – ha spiegato Ivan De beni, sindaco di Bardolino – In collaborazione con loro, quindi, abbiamo voluto coinvolgere direttamente la Festa dell’Uva, data la risonanza dell’evento, e fare in modo che questa importante vetrina serva anche per avvicinare alla solidarietà il maggior numero di persone possibili. Il nostro auspicio è che questo progetto, che non proviene da una parte politica o istituzionale, ma solo dalla sensibilità dei bardolinesi, aiuti a ricostruire, ma anche a non dimenticare quanto successo».

Sul fronte del programma della Festa dell’Uva il cuore pulsante sarà ancora il Parco Carrara Bottagisio, sul Lungolago Cornicello, lo splendido scenario dove gli stand delle associazioni di Bardolino formeranno una grande arena a circondare il palco degli spettacoli. In questi stand si potrà trovare in degustazione sua maestà il Bardolino, proveniente da una delle 23 cantine del territorio, accompagnato da uno dei 26 menù gastronomici proposti dalle associazioni stesse. L’intrattenimento musicale sarà come sempre ampio e variegato: 16 concerti in cinque giorni, passando dalla cover band degli ABBA, al funky della Kira’s Band, dalla lirica della Fucina dell’Opera alla dance con l’Untouchable Party di Radio Studio Più.

Dalla parte opposta, sul lungolago Mirabello, spazio allo shopping, con decine di aziende provenienti da tutta Italia che esporranno i loro prodotti, tra artigianato e gastronomia tipica, dove poter trovare anche particolarità regionali e locali. Borgo Garibaldi, uno degli scorci storici più interessanti di Bardolino, ospiterà, invece, il “Baule della Arti”, una serie di microaziende espressione dell’ingegno e dell’artigianato Made in Italy in perfetto stile medievale, compresi i costumi dell’epoca. Simbolo della Festa, tuttavia, sarà ancora una volta la grande botte alta 6 metri e larga 4, posizionata in Piazza Catullo e punto di distribuzione del succo d’uva. La “cura dell’uva”, così come viene chiamata, è già partita lo scorso 8 settembre, al ritmo di oltre 100 litri di prodotto servito ogni giorno.

Il calendario dettagliato degli appuntamenti, come al solito molto fitto, sarà disponibile sul portale www.bardolinotop.it. Presente anche quest’anno la navetta che dai principali parcheggi del territorio,  porterà nelle immediate vicinanze della festa, un servizio attivo tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 24. La Festa dell’Uva apre i battenti al mattino alle 11 e chiude alle 1 di notte. Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità, si terrà giovedì 29 settembre alle 18.

I numeri della Festa dell’Uva e del Vino 2016

– 110 tra aziende e associazioni di cui: 23 cantine del territorio rappresentate; 15 microimprese del Baule delle Arti; 30 imprese del mercato della gastronomia e artigianato; 16 aziende partner dedicate alla promozione; 26 associazioni del territorio per altrettante proposte di menù

– 3000 posti a sedere

2850 metri quadrati di pavimentazione in legno

– 16 concerti

– 30 mila brochure in distribuzione

Presenze edizione 2015: 54 mila bicchieri venduti; stimate 150 mila persone nei cinque giorni

La Festa dell'uva animerà dal 29 settembre al 3 ottobre animerà il lungolago e le vie del centro storico di Bardolino.
La Festa dell’uva animerà dal 29 settembre al 3 ottobre animerà il lungolago e le vie del centro storico di Bardolino.

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