Il video del recupero del P-51 Mustang. La storia torna a galla

LAGO DI GARDA – Il Nucleo sommozzatori del Volontari del Garda ha pubblicato il video del recupero del velivolo P-51 Mustang, precipitato nel Garda 1951 e ripescato nei giorni scorsi.

Ecco il video del recupero dei resti di un P-51 dell’Aeronautica militare italiana precipitato nell’agosto del 1951, ritrovato dai Volontari del Garda nell’aprile del 2013 e recuperato dagli stesso Volontari il 2 dicembre 2016.

Il velivolo giaceva diviso in sei parti principali ed una ventina di altri pezzi sul fondale a 67 metri di profondità, di fronte a Lazise.

Alle operazioni di recupero hanno preso parte anche la Guardia Costiera, la Polizia di Peschiera, l’idroambulanza della CRI di Bardolino, la Bardolino Yachting e la Locapal, oltre che a Marino Colato per le riprese.
Le operazioni si sono svolte sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia del Veneto.

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La storia del North American P-51 Mustang

Nell’aprile del 2013 un altro pezzo di storia riemerge, dopo decenni, dai fondali del lago. Ancora una volta sono i Volontari del Garda a rendersi protagonisti di un ritrovamento che fa notizia.

Questa volta, a finire nel raggio d’azione del sonar, e poi nell’obiettivo della telecamera subacquea del Rov del Nucleo nautico e subacqueo dei Volontari, è stato un aereo. Le fotografie diffuse dai responsabili del Nucleo, Mauro Fusato e Luca Turrini, lasciano intravedere le ali del velivolo, un particolare delle mitragliatrici, parti del motore, una ruota del carrello, l’elica, contorta e piegata forse a causa dell’impatto con l’acqua.

La plancia di comando del velivolo.
La plancia di comando del velivolo.

Dopo i primi esami visivi viene appurato che si tratta di un North American P-51 Mustang, aereo dell’esercito a stelle e strisce prodotto a partire dal 1941, considerato uno dei più versatili caccia americani della seconda guerra mondiale. Questi aerei furono schierati sia sul fronte europeo che su quello del Pacifico per contrapporsi ai velivoli della Luftwaffe.

In un primo momento si fa strada l’ipotesi che possa trattarsi dell’unico Mustang disperso nel Garda, caduto a guerra ormai finita, pilotato da un aviatore del Michigan, che risulterebbe scomparso, «missing in action».

Poi una task force di ricercatori, consulenti storici e collaboratori del gruppo di Protezione civile salodiano ha fatto definitivamente luce sulla storia del caccia di fabbricazione americana, scovando negli archivi storici dell’Aeronautica militare italiana i pezzi del puzzle che ancora mancavano per delineare con chiarezza i contorni di questo capitolo della storia gardesana risalente a 62 anni fa.

Il North American P-51 Mustang è un aereo prodotto negli USA a partire dal 1941.
Il North American P-51 Mustang è un aereo prodotto negli USA a partire dal 1941.

Il Mustang, in dotazione all’Aeronautica militare italiana come dimostra la coccarda con il cerchio tricolore inquadrata dalle telecamere del robot subacqueo dei Volontari, si inabissò nel lago nell’agosto del 1951.

La guerra era finita già da qualche anno. Si tratterebbe, dunque, di un incidente avvenuto in fase addestrativa. Nella tragedia perse la vita il pilota che si trovava ai comandi del caccia, il tenente Paolo Tito di 29 anni, originario di Caserta, la cui salma fu ripescata all’epoca dei fatti dai palombari, non senza difficoltà viste le tecnologie e le attrezzature per le operazioni di profondità disponibili all’epoca.

Le operazioni di recupero.
Le operazioni di recupero.
North American P-51 Mustang
Un North American P-51 Mustang in volo.

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