Rosso di Sera. Scoprire il Groppello in quattro mosse

GARDA BRESCIANO – La Confratrenita del Groppello, dopo i consensi della prima edizione, ripropone “Rosso di Sera”, quattro appuntamenti per conoscere e apprezzare i rossi del Garda bresciano, partendo dall’autoctono Groppello.

“Abbiamo sentito l’esigenza – spiega il Presidente della Confraternita Massimo Piergentili – di far precedere le serate di degustazione nei ristoranti da due momenti di affinamento e approfondimento delle tecniche di degustazione e conoscenza della storia vitivinicola della Valtenesi e del Garda bresciano in genere. Nei ristoranti tre o quattro produttori presenteranno i loro vini abbinati alla cucina del territorio e, al termine delle cene, li sfideremo a riconoscere ciascuno il proprio vino, in tavola fino a quel momento servito in anonimato”.

La prima serata è martedì 7 marzo alle 19.15 alla Cantina Cà Maiol di Desenzano del Garda, dove si svolgerà una “apericena” con degustazione di vini e visita guidata alla cantina, un format che sarà riproposto con altri vini anche lunedì 13 nella stessa azienda di Via dei Colli Storici 119 con altri vini.

Le altre due serate saranno delle vere e proprie cene con degustazioni di vino: la prima mercoledì 22 alle 20 all’Antica Cascina San Zago di Salò, la seconda mercoledì 29 al Ristorante Al Monastero di Soiano.

Il costo per il pubblico delle quattro serate è di 130 euro, così composti: 25 euro per ciascun “apericena”, 40 euro per ciascuna cena.

L’invito è di prenotarsi entro il 4 marzo. Per informazioni ci si può rivolgere al Consigliere Enrico Modolo ([email protected]), al Tesoriere Sergio Tonincelli ([email protected]) o al Segretario Marzio Palazzini ([email protected]). Il sito della Confraternita è www.confraternitadelgroppello.it.

La Valtènesi è a tutti gli effetti la patria elettiva del Groppello, vitigno autoctono coltivato sul territorio ancora prima della scoperta dell’America. Oggi al mondo ne resistono non più di 400 ettari, coltivati esclusivamente in quest’area, che lo rendono un patrimonio raro e prezioso, pienamente rappresentativo dell’identità vinicola della zona.

Il Groppello costituisce infatti l’elemento determinante della Doc Valtènesi, che prevede due vinificazioni, in rosso e rosato, per due tipologie di vino: il Valtènesi ed il Valtènesi Chiaretto. In entrambi il Groppello può essere presente in una quota che può arrivare anche al 100%.