Ghiaccio e temperature gelide in quota. Il Soccorso Alpino richiama alla prudenza

LAGO DI GARDA – Dopo i tragici fatti dei giorni scorsi (un escursionista di Vestone deceduto in Maniva) il Soccorso Alpino Stazione Garda Valsabbia dirama un avviso di allerta.

«Le condizioni ambientali createsi – si legge nella comunicazione del CNSAS (www.cnsas.it) – con gli ultimi eventi atmosferici e il successivo abbassamento delle temperature non danno margine di errore per ogni tipo di attività in ambiente montano».

Il Soccorso Alpino Stazione Garda Valsabbia invita tutti gli amanti della montagna, siano essi semplici escursioni o alpinisti e sci alpinisti, a limitare le proprie attività.

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Capiamo molto bene – dice il Soccorso Alpino – che le belle giornate di sole invogliano a godere dello spettacolo della natura montana e l’intrapresa di escursioni o ascensioni, ma sopra le nevicate degli ultimi giorni è piovuto e il rigelo ha formato uno strato di ghiaccio molto duro e insidioso, spesso invisibile o difficilmente riconoscibile
.

Valutate meticolosamente l’itinerario, programmatelo in ogni dettaglio. Siate consapevoli delle vostre competenze, senza dare per scontato l’inganno dell’esperienza;
 fondamentale avere quindi le capacità tecniche e l’attrezzatura adatta. Meglio non avventurarsi in zone a rischio e se necessario, avere l’umiltà
 di fare un passo indietro e la pazienza di attendere condizioni migliori».

Intervento in montagna degli uomini del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

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