Embolia dopo l’immersione, muore il presidente di Ags Alberto Tomei

GARDA VERONESE – Un grave lutto per il lago di Garda. Nella notte è deceduto all’ospedale di Villafranca Alberto Tomei, presidente di Ags. Un’embolia dopo un’immersione la probabile causa del decesso.

Secondo le prime informazioni Tomei, sub esperto, si era immerso nel lago ieri pomeriggio, lunedì 18 dicembre. Avrebbe avuto un malore una volta uscito dall’acqua. Tomei è stato prima portato all’ospedale di Peschiera e poi all’Istituto Iperbarico di Villafranca, ma per lui non c’è stato nulla da fare. È deceduto nella notte tra lunedì e martedì.

Nato a Malcesine il 3 dicembre 1963 e residente a Torri del Benaco, Tomei era un architetto. È stato consigliere ed assessore comunale a Torri del Benaco, vice presidente ed assessore della Comunità Montana del Baldo.

Dal 29 ottobre 2008 Alberto Tomei era presidente di Azienda Gardesana Servizi Spa (www.ags.vr.it), l’azienda che gestisce l’intera rete idrica dei comuni veronesi che appartengono all’area del Garda. Stava concludendo il suo quarto mandato ai vertici della società, sempre eletto all’unanimità da parte dei 20 sindaci dei Comuni soci di AGS.

Fin dall’inizio del suo mandato, Alberto Tomei si è impegnato e battuto per la realizzazione del nuovo collettore del Garda, un’infrastruttura che ha sempre reputato indispensabile per la tutela e la salvaguardia del lago, del suo territorio e della sua economia. Il suo impegno è stato premiato, visto che siamo giunti a un punto fondamentale per il nuovo collettore: domani, saranno firmati a Roma, l’intesa istituzionale e la Convenzione di Programma tra Ministero dell’Ambiente e Regioni Veneto e Lombardia, per il nuovo collettore.

Tramite una nota Azienda Gardesana Servizi fa sapere che si stringe alla famiglia, alla moglie Elisa e alle figlie del presidente Alberto Tomei. La sua improvvisa scomparsa lascia increduli l’intera società, il Consiglio di Amministrazione, il direttore, i dirigenti e tutti i collaboratori che il presidente aveva voluto incontrare e ringraziare personalmente proprio qualche giorno fa, in vista delle feste.

Nonostante la tragica notizia, proprio nel rispetto del suo impegno e della sua volontà a tutela del lago di Garda, Azienda Gardesana Servizi si è riunita con la dirigenza per confermare tutti gli impegni anche istituzionali presi nei giorni scorsi dal presidente. I suoi progetti tesi a salvaguardare il lago, l’ambiente, il suo territorio e la sua economia saranno portati avanti con la massima decisione, senza alcuna discontinuità rispetto a quanto Alberto Tomei aveva già stabilito.

Alberto Tomei, primo a sinistra, e il presidente di Garda Uno Mario Bocchio consegnano alla parlamentare Alessia Rotta al ministro Gian Luca Galletti due bulloni consunti e arrugginiti che tengono insieme la vecchia condotta sublacuale Torri-Maderno, a Salò lo scorso 28 ottobre.

I commenti sono chiusi.