Corrado Corradini alla guida del CAI di Salò

L’assemblea del Cai di Salò ha nominato nei giorni scorsi il nuovo consiglio direttivo, peraltro caratterizzato da una marcata componente femminile, con quattro elette su nove componenti. Si tratta di Clara Peri (a cui è stato affidato il ruolo di tesoriera), Redinella «Lella» Rigu (gestione della sede), Cristina Donini ed Emma Sacco (responsabile del calendario delle escursioni).

Gli altri eletti sono Giovanni Tonoli (attrezzature e fuoristrada), Alberto Boselli (responsabile del rifugio Pirlo), Gianni Pendezza (vice presidente), Eros Pomarè (segretario) e appunto Corradini.

«Escursionismo, alpinismo e proselitismo presso i giovani – dice il neo presidente – saranno le parole chiave del mio mandato. Il Cai è un’associazione di servizio e il nostro obiettivo sarà continuare a promuovere le conoscenze per una corretta e consapevole frequentazione della montagna».

Corradini rimarca infine la necessità di interventi di valorizzazione e riqualificazione della rete sentieristica locale.

E’ già stata annunciata, in occasione della presentazione della BVG Trail (leggi qui), una collaborazione con il Comitato organizzatore della BVG per la valorizzazione e la riqualificazione della straordinaria rete sentieristica dell’Alto Garda bresciano.

A tal proposito Corradini ricorda anche il lavoro di fatto concluso in questi giorni lungo il sentiero intitolato a Cristoforo Campanardi (colonna portante dell’Anpi di Vobarno, scomparso nel 2012), che corre lungo le creste della valle di Collio, in Valsabbia. Il sentiero è stato disboscato, pulito e segnalato (cambia la numerazione: da n. 499 agli attuali n. 288 e 289)