Rifiuti e tariffa puntuale, il modello Gardone Riviera presentato in Cina

Ambrosini ha presentato in occasione del BIT’s 5th Annual Global Congress of Knowledge Economy-2018 in Qingdao, China, come unico relatore italiano, i risultati dei lavori legati ai comuni seguiti dal 2013 al 2018 in Italia e all’estero con l’intervento intitolato “Italian Case Study: Pay as You Throw and Divergent Rate. How to Use a Usage-pricing Model for Disposing of Municipal Solid Waste to Change the Citizens’ Habits, Increase the Recycling Rate and Decrease the Total Waste Production” che si traduce in “Il caso di studio italiano: La Tariffa Puntuale e il la percentuale di raccolta differenziata. Come usare un sistema di tariffazione puntuale per la gestione dei rifiuti di un comune per cambiare le abitudini di separazione dei cittadini”.

I risultati raggiunti da tutti i vari comuni avviati finora hanno confermato che, il sistema di raccolta domiciliare integrale a 5 stream (carta, vetro, organico, imballaggi in plastica/metallo e indifferenziata), correlato da una tariffa puntuale, può trasformare in modo massivo lo scenario di produzione di rifiuti dei comuni.

Nel caso specifico, il comune di Gardone Riviera è passato da una raccolta differenziata con il sistema a cassonetti del 26.6% e una produzione di rifiuti indifferenziata annua di 1605.06 tonnellate fino ad una differenziata del 70% (+165%) e una produzione di rifiuto indifferenziato pari a 406 ton/anno (-74%) con la raccolta domiciliare più tariffa puntuale.