Due nuove apparecchiature potenziano la radiodiagnostica di Gavardo

GAVARDO - Il servizio di Radiodiagnostica dell’ospedale di Gavardo, diretto da Tiberio Evoli, è stato potenziato con due nuove apparecchiature di ultima generazione: una TAC e un mammografo. Investimento complessivo di 690mila euro finanziato da Regione Lombardia.

Attraverso la TAC ed il mammografo di recente acquisizione – dichiara Carmelo Scarcella Direttore Generale di ASST Garda – abbiamo rinnovato le apparecchiature a disposizione del Servizio e ampliato, grazie alle nuove potenzialità diagnostiche, l’offerta di prestazioni di un Presidio Ospedaliero, come quello di Gavardo, di fondamentale importanza in quanto punto di riferimento per i cittadini dell’intera Valle Sabbia e di tutto l’alto Garda bresciano.”

TOMOGRAFO ASSIALE COMPUTERIZZATO-TAC

La nuova TAC – Revolution Evo della società GE Healthcare – in funzione da giugno, è un tomografo a 128 strati che garantisce un’elevatissima velocità di acquisizione delle immagini con netta riduzione della dose di radiazioni assorbite dal paziente durante l’esame.

La nuova apparecchiatura, tecnologicamente performante, permette una migliore qualità degli esami di tutti i distretti corporei, nella radiologia interventistica e per gli esami pediatrici con riduzione del rischio di errori dovuti a condizioni particolari dei pazienti come bambini, anziani, e persone che hanno difficoltà a mantenere la posizione.

L’apparecchiatura, che ha sostituito la TAC precedentemente in uso, consente un rapido e preciso inquadramento del paziente, estremamente utile per la diagnostica d’emergenza come nel caso delle persone con politrauma.

 

MAMMOGRAFO

Dallo scorso mese di gennaio, il Servizio dispone anche di un nuovo mammografo in sostituzione di quello in uso, che rappresenta un significativo miglioramento nel campo della mammografia digitale, offre possibilità diagnostiche elevate, permette l’esecuzione di esami di altissima qualità grazie all’ottima definizione delle immagini acquisite in 2D, consente di eseguire mammografie con mezzo di contrasto e con tecnica tomosintesi, un sistema innovativo di diagnostica mammaria che permette di riconoscere lesioni di piccolissime dimensioni altrimenti misconosciute garantendo diagnosi precoci e interventi conservativi.

L’apparecchiatura – Hologic Selenia Dimension 3000 3D – offre una elevata ergonomicità, occupa spazi minimi, garantisce una netta riduzione della dose di raggi assorbiti dalle pazienti e offre la possibilità di adattare il sistema di compressione alla soglia soggettiva di dolore eliminando così l’apprensione ed il timore legato all’esame.

Le procedure diagnostiche vengono eseguite su piattaforma digitale con una maggiore affidabilità anche in caso di procedure interventistiche, come già avviene negli altri Presidi Ospedalieri di ASST Garda.

Il nuovo mammografo. Nella foto da sinistra a destra: Tiberio Evoli, Carmelo Scarcella e Nunzio Angelo Buccino.

 

DATI ATTIVITÀ RADIODIAGNOSTICA

PRESTAZIONE 2017 2018 2019

(primo semestre)

TAC 7.772

di cui 2.551

con mezzo di contrasto

8.300

di cui 2.647

con mezzo di contrasto

4.412

di cui 1.269

con mezzo di contrasto

RISONANZE MAGNETICHE 1.651 1.568 813
MAMMOGRAFIE 7.496 8.142 3.841
ECOGRAFIE 10.168 9.153 4.133
RADIOGRAFIE 38.474 40.813 18.848
INTERVENTISTICA ECO E TC GUIDATA 284 260 132

 

EQUIPE RADIODIAGNOSTICA

Medici: n. 7 compreso il Direttore del Servizio

Tecnici: n. 12 compreso il Coordinatore Tecnico

Infermieri: n. 5

Ausiliari: n. 4

Amministrativi: n. 5

L’ingresso dell’ospedale di Gavardo.

 

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