Depuratori gardesani sul Chiese, presidio in Valsabbia

VALLE SABBIA - Lunedì 30 presidio del "Tavolo delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d'Idro" mentre in Comunità Montana di Valle Sabbia si discute la mozione sul progetto di scaricare nel chiese la depurazione gardesana.

Il “Tavolo delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d’Idro” ha indetto un presidio di 2 ore da tenere domani, lunedì 30 settembre dalle 18 alle 20 davanti all’ingresso della Comunità Montana di Valle Sabbia, a Nozza di Vestone. In quell’orario si riunirà l’Assemblea di Valle, e tra le altre cose all’ordine del giorno c’è una mozione sul progetto gardesano di scaricare nel Chiese la sua depurazione.

«La Comunità Montana – fa sapere il Tavolo – è silente su questo tema; ed è gravissimo questo comportamento perché il problema investe la coscienza di tutte le persone che amano l’ambiente in generale, e in particolare il Fiume Chiese e il suo Lago D’Idro perché, come peraltro dichiarato congiuntamente sulla stampa ieri da AIB e Coldiretti (leggi qui il comunicato congiunto delle due associazioni di categoria), oggi abbiamo certezza del sospetto maturato nel frattempo che il progetto di creare gli impianti della depurazione gardesana sulle sponde del Chiese è stato concepito per interessi produttivi, soprattutto quelli del comparto agricolo che non vuole capire che per salvare il pianeta serve assolutamente che essi per primi convertano i sistemi irrigui verso il risparmio idrico».

 

 

 

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