Stele imbrattata con la scritta “Dux” e la data della marcia su Roma

SALO' - Succede a Salò, dove la stele del "Villaggio San Francesco", nella frazione di Renzano, è stata deturpata da una scritta infelice. Per le Sardine, che segnalano la cosa, è «l'ennesima manifestazione di nostalgia fascista».

Giunge dalle Sardine Lago di Garda e Salò questa segnalazione, che pubblichiamo: «Ci spiace segnalare la presenza di un’infelice scritta con la quale è stata deturpata una stele all’incrocio tra via Renzano e via Bissiniga, nella frazione di Renzano di Salò. Il significato è inequivocabile: la scritta “DUX”, insieme alla data della marcia su Roma (“28-10-22”), ci avvisano che non siamo di fronte solamente a un atto di inciviltà, bensì all’ennesima manifestazione di nostalgia fascista. Ci auguriamo che l’interessamento del Comune non si limiti a un accurato intervento di pulizia e magari di corretto restauro della stessa, ma prosegua con una decisa presa di posizione di fronte al dilagare di sentimenti neofascisti in quella che fu la culla dell’omonima Repubblica di mussoliniana memoria».

Ricordiamo che il Villaggio San Francesco, che comprende 11 edifici per 23 appartamenti, è stato costruito non dal duce, ma dalla cooperativa La Famiglia di San Francesco, tra il 1978 e il 1982, come si legge sul bel libro “Le strade e la storia: tracce del passato in Salò” (Gavardo, Liberedizioni, 2014) a pagina 226.

 

 

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