Garda veronese: restauri ambientali per compensare le emissioni degli hotel

GARDA VERONESE - Convenzione tra Federalberghi Garda Veneto e Agricoltura Premiata Srl per un "Progetto di compensazione ambientale”. L'obiettivo è sensibilizzare la comunità e gli imprenditori turistici sull’importanza della compensazione delle emissioni “non riducibili” per la conservazione dell’ambiente, del paesaggio e della salute.

“La sensibilità di Federalberghi Garda Veneto – si legge in un comunicato diffuso dalla associazione del settore turistico-ricettivo – alle tematiche ambientali, all’agricoltura e ad un corretto mantenimento del territorio è nota. É risultato naturale quindi condividere la linea di Agricoltura Premiata che propone un sistema di valutazione e compensazione delle emissioni prodotte dalla attività delle imprese alberghiere” – ha spiegato il presidente di Federalberghi Garda veneto Ivan De Beni.

“Grazie a questa collaborazione verranno trasmesse ai soci informazioni sulle emissioni dando loro la possibilità di intraprendere un percorso sistematico con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio ambientale e diffondere ai propri ospiti il messaggio della grande attenzione del settore verso la salute pubblica. Mi compiaccio di questa collaborazione che andrà a dimostrare come, con un piccolo impegno da parte degli imprenditori, il turista ma soprattutto l’overtourism non sarà più considerato inquinante e quindi dannoso per il territorio, ma potrà contribuire all’agricoltura e alla salute dello stesso. In questo momento delicato, vogliamo trasmettere un messaggio positivo: turismo e agricoltura guardano al futuro. Auspico che questo sia solo l’inizio di una lunga collaborazione perché l’agricoltura è importante per il turismo non solo per le eccellenze enogastronomiche conosciute in tutto il mondo ma anche perchè mantiene curato un territorio. Le nostre belle colline coltivate a viti o olivi rappresentano una gradevole immagine molto apprezzata dai turisti”.

Ing.Tullio Quattrina, amministratore delegato di Agricoltura Premiata ideatore del progetto: «Il progetto nasce dalla constatazione che per quanto una struttura alberghiera si impegni a ridurre le emissioni di CO2 non potrà mai azzerarle se non con una “compensazione” e quindi favorendo un assorbimento naturale delle CO2 emesse sostenendo programmi di restauro ambientale condotti da attività che hanno queste caratteristiche positive. Agricoltura Premiata, dopo aver effettuato la misurazione effettiva delle emissioni della struttura, accompagnerà la stessa nella individuazione delle opportune azioni di compensazione (agricola, produzione di carbone vegetale, utilizzo delle alghe ecc.). Questo permetterà all’albergatore di rilasciare ai suoi ospiti una fatturazione che contiene gli estremi del progetto e la conferma che il loro pernottamento non ha prodotto emissioni. Il ruolo propositivo di Federalberghi Garda Veneto e dei suoi associati potrà e dovrà diventare un modello di comportamento da estendere a tutto il territorio».

Il progetto ha già trovato una immediata adesione da parte di alcuni imprenditori veneti, tra questi Daniele Salvagno, imprenditore del territorio veronese e titolare di Redoro che da alcuni anni ha “compensato” con il sostegno al progetto biologico laguna nord dove, utilizzando l’azione delle alghe come depuratori dell’acqua, è stato ricostruito un ambiente che ha richiamato quasi 2000 fenicotteri rosa che da oltre tre anni svernano in laguna”.

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