Garda Lombardia: “Ci faremo trovare pronti per ripartire”

Garda Lombardia, consorzio di promozione turistica del Garda Bresciano, a scrive agli associati – associazioni albergatori, pro loco, sindaci e assessori al turismo del Garda Lombardo, di Brescia, Mantova e Montichiari,  tutti gli operatori della ricettività e dell’indotto, ai presidenti di Provincia di BS, Camera di Commercio e VisitBrescia.

Tutti i portatori d’interesse, insomma, per renderli partecipi delle attività di progettazione e sviluppo di campagne di comunicazione e marketing coordinate straordinarie, che possano “riattivare” l’economia locale in tempi estremamente brevi, non appena conclusa l’emergenza sanitaria.

Questo il testo della lettera firmata dal presidente Luigi Alberti e dal direttore Marco Girardi:

«Carissimi, in questo difficile momento per la salute pubblica e di tutti noi, desideriamo trasmettere un sentito messaggio di vicinanza a voi, alle vostre famiglie e ai vostri collaboratori.

Sappiamo bene come in queste giornate la priorità assoluta debba andare alla salvaguardia delle vite e al benessere dei cittadini. Il nostro impegno quotidiano, come persone, prima ancora che come dirigenti, va proprio in questa direzione, anche con la stretta osservanza delle normative varate dal Governo, che ci hanno portato a pianificare con i dipendenti del Consorzio un’attività di smart working e di massima riduzione degli orari d’ufficio, con una sola persona presente al giorno.

Dobbiamo però riferirvi anche della continua cura con cui seguiamo le attività più urgenti relative al mandato del Consorzio Garda Lombardia, lo strumento istituzionale di promozione territoriale al servizio dei Comuni e degli operatori del nostro sistema turistico.

Noi tutti ci auguriamo che l’emergenza Coronavirus possa concludersi al più presto e dobbiamo farci trovare pronti per far ripartire, come e meglio di prima, la complessa trama di attività che hanno permesso lo sviluppo armonioso e straordinario della nostra economia.

Le ripercussioni della diffusione del contagio sulle imprese turistiche e sull’indotto sono sotto gli occhi di tutti, ciò non di meno stiamo elaborando, anche in concerto con le istituzioni competenti e VisitBrescia, le azioni con cui riattivare l’industria primaria del Garda: il turismo».