Regione Lombardia, 50mln per Brescia. Ecco cosa spetta ai Comuni gardesani

BRESCIA - I fondi regionali saranno distribuiti in base al numero dei residenti. Sul Garda si va dai 700mila euro per Desenzano ai 100mila per i Comuni sotto i 3mila abitanti. Serviranno per scuole, strade, interventi per l'efficientamento energetici, lotta ai dissesti idrogeologici.

Cinquanta milioni, per la precisione 49.800.000 euro a favore dei Comuni del Bresciano, di cui 2 milioni per Brescia, la città capoluogo. Li concede Regione Lombardia per strade, scuole, viadotti, impianti sportivi, manutenzioni, prevenzione del dissesto idrogeologico e tutte le altre opere necessarie a creare ricchezza e lavoro per una città e un territorio che hanno tanto sofferto in questi mesi.

“Un Piano Marshall- ha detto il governatore lombardo Attilio Fontana – che punta su operosità, sviluppo e sicurezza. Anche nel Bresciano il nostro sforzo è stato straordinario, trovando e garantendo risorse mai così ingenti prima d’ora».

Ai Comuni con meno di 3mila abitanti spetta un contributo di 100.000 euro. I paesi che contano tra 3mila e 5mila abitanti ricevono 200.000 euro. Il contributo sale a 350.000 euro per i Comuni tra 5mila e 10mila abitanti. Ai Comuni tra 10mila e 20mila abitanti va mezzo milione.

I Comuni con oltre 25mila abitanti (in provincia di Brescia sono Desenzano e Lumezzane) riceveranno 700.000 euro. Al capoluogo, Brescia, vanno come detto 2 milioni di euro.

Ecco, nel dettaglio, i fondi assegnati comune per comune:

 

700.000 euro

  • Desenzano

500.000 euro

  • Lonato del Garda
  • Bedizzole
  • Salò

350.000 euro

  • Sirmione
  • Manerba del Garda 
  • Toscolano Maderno

200.000 euro

  • Pozzolengo
  • Padenghe sul Garda
  • Calvagese della Riviera
  • Puegnago del Garda
  • San Felice del Benaco

100.000 euro

  • Soiano del Lago
  • Moniga del Garda
  • Polpenazze del Garda
  • Gardone Riviera
  • Gargnano
  • Valvestino
  • Magasa
  • Tignale
  • Tremosine
  • Limone sul Garda

 

Dati per provincia (per opere cantierabili entro il 31 ottobre):

  • Bergamo: 52.950.000 euro
  • Brescia: 49.800.000 euro
  • Como: 27.750.000 euro
  • Cremona: 16.950.000 euro
  • Lecco: 15.550.000 euro
  • Lodi: 9.700.000 euro
  • Mantova: 17.000.000 euro
  • Milano: 60.550.000 euro
  • Monza e Brianza: 25.350.000 euro
  • Pavia: 28.050.000 euro
  • Sondrio: 10.900.000 euro
  • Varese: 34.100.000 euro.

 

 

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