Arco, 333 contagi e 30 decessi, si candida per campagna di test e tamponi

ARCO - Il sindaco di Arco, uno dei Comuni trentini più duramente colpiti dall'emergenza sanitaria, formalizzerà alla Provincia di Trento la richiesta per una campagna sperimentale di tamponi e test sierologici.

Ad Arco (17.772 residenti) i dati ufficiali parlano di 333 contagiati, 187 persone sintomatiche, 30 decessi e 116 persone guarite, di cui 15 in strutture ospedaliere e 101 a casa.

Sono i numeri di un’emergenza sanitaria drammatica. Tra l’altro i dati ufficiali non collimano con quelli dell’ufficio anagrafe del Comune, secondo i quali, rispetto al marzo 2019, i decessi sono quasi triplicati.

Il virus, insomma, qui come probabilmente altrove, ha colpito molto più duramente di quanto dicano i dati ufficiali.

Anche per questo il sindaco Alessandro Betta formalizzerà alla Provincia di Trento una richiesta di prendere in considerazione la zona altogardesana «qualora si decidesse di procedere ad una operazione di tamponamento e di test sierologici, alla luce dell’elevato numero di contagi qui rilevato, da ricondurre alla presenza delle numerose strutture sanitarie».

Betta segnala anche «l’opportunità di prevedere per maggio un’ulteriore operazione di distribuzione di mascherine, visti anche gli ottimi risultati in termini di efficienza ed efficacia rilevati nelle prime due distribuzioni».

Il sindaco di Arco, Alessandro Betta (foto tratta dalla sua pagina Facebook).

 

 

I commenti sono chiusi.