Sabato tragico, in acqua e sulle strade

GARDA BRESCIANO - Sabato segnato da due gravi tragedie. A Maderno è morto davanti ai famigliari un sub apneista di 41 anni. A Padenghe una donna di 81 anni ha perso la vita in un incidente frontale; gravemente ferito un 35enne.

Ieri pomeriggio un sub apneista di 41 anni della provincia di Bergamo è morto mentre praticava pesca subacquea a poche decine di metri dalla costa, in località «Frana» Il dramma si è consumato davanti agli occhi della moglie e dei figli della vittima, che si trovavano a bordo della barca d’appoggio.

Mancavano pochi minuti alle 18 quando è scattato l’allarme. Forse l’uomo si è sentito male, i familiari non l’hanno più visto risalire.

Sul posto sono giunti via acqua dalla vicina Salò i marinai della Guardia Costiera e i Volontari del Garda con due sub del Nucleo nautico e subacqueo. Sono stati questi ultimi, dopo pochi minuti di ricerche, a individuare il corpo del 41enne, ormai senza vita, adagiato sul fondale, a 28 metri e mezzo di profondità.

Lo specchio di lago in cui si è verificata la tragedia.

 

In serata un altro episodio drammatico, un incidente frontale avvenuto poco prima delle 21 sulla Sp 4 che collega Bedizzole a Padenghe.  Il bilancio parla di una donna deceduta e un ferito ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Civile di Brescia.

La vittima è Annamaria Bosatti, 81 anni di Padenghe. Nell’altra auto un uomo di 35 anni, trasportato in eliambulanza all’Ospedale Civile di Brescia in condizioni molto gravi.

 

 

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