Goletta dei laghi, flashmob in difesa del parco lacuale di Manerba

MANERBA - Scempio del canneto e di tutti gli arbusti naturali con mezzi meccanici nella zona detta Büs de la Paül: la protesta di Legambiente. Critiche anche sulla gestione del parco lacuale della Rocca: «E' un parcheggio per motoscafi»

“La riserva naturale con il parco lacuale della Rocca di Manerba e il museo Archeologico sarebbe un modello positivo di conservazione, purtroppo, non è mai stato pienamente attuato. La cattiva amministrazione e la non gestione del parco hanno permesso in questi ultimi anni scempi ambientali” spiega il circolo Legambiente per il Garda.

In particolare la preservazione dei canneti all’interno delle zone umide e lungo le sponde del lago è vitale per la salute del lago e per la protezione delle varie specie animali che vi stabiliscono il loro habitat. Nei mesi scorsi, invece, si è assistito all’esportazione del canneto e di tutti gli arbusti naturali con mezzi meccanici nella zona detta Büs de la Paül senza previa consulenza tecnica del comitato scientifico preposto alla gestione del parco. 

Nella zona detta de la Canal, inoltre, è stato condotto un pesante intervento con il taglio del bosco e la trasformazione del sentiero preesistente con ruspe, in strada carrozzabile, per permettere a automezzi di entrare nel parco.

Infine quello che era stato proclamato parco lacuale è diventato un parcheggio di barche a motore soprattutto nella zona dell’isola dei conigli. Le boe che dovevano segnalare la zona del parco sono state divelte e poco si fa per far rispettare le distanze ai fuoribordo dalle rive. “Questo, detto dopo le morti provocate dallo scellerato uso dei natanti a motore, acquista particolare significato, è importante ribadire che andrebbero incoraggiate in tutto il lago e soprattutto nel parco lacuale i mezzi di navigazione dolci: kayak canoe, sup surf, barche a vela”.

Per sensibilizzare sul tema il circolo di Legambiente ha organizzato questa mattina, domenica 11, una protesta nel Bus de la Paul, con striscioni e bandiere. La manifestazione è poi proseguita con una passeggiata nel parco de La Canal fino alla chiesetta di san Giorgio, alla scoperta delle bellezze dell’area da preservare in attesa dell’arrivo della Goletta dei Laghi, campagna di monitoraggio di Legambiente sullo stato di salute dei bacini lacustri italiani e i territori che li circondano.

 

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