Ciclovia del Garda: pronto il progetto preliminare. Opera da 344,5 milioni

RIVA DEL GARDA - Ieri incontro tra le tre Regioni del lago a Riva del Garda, che a breve consegneranno al Ministero per le Infrastrutture il Progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intero tracciato della Ciclovia del Garda. Ecco i costi dell'opera.

Definito il progetto di fattibilità, tecnica ed economica della Ciclovia del Garda da consegnare al Ministero per le Infrastrutture e le Mobilità Sostenibili.

 

Lo studio dell’opera è stato illustrato giovedì 5 agosto in una conferenza stampa congiunta a Riva del Garda (TN) con l’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, l’assessore all’Artigianato, Commercio, Promozione, Sport e Turismo della Provincia autonoma di Trento, Roberto Failoni, e la vicepresidente e assessore a Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici e Navigazione della Regione Veneto, Elisa De Berti.

Opportunità per la vocazione turistica del Garda

progetto ciclovia del garda“Il Garda – ha spiegato l’assessore Terzi – è famoso a livello internazionale e la Ciclovia non potrà che potenziarne la vocazione turistica, offrendo una nuova opportunità da mettere in campo a livello di marketing territoriale.

 

Il tratto lombardo – ha sottolineato inoltre l’assessore – si snoderà lungo la sponda del lago per uno sviluppo complessivo di circa 80 km attraversando 14 Comuni: Limone sul Garda, Tremosine, Tignale, Gargnano, Toscolano Maderno, Gardone Riviera, Salò, Puegnano sul Garda, Manerba sul Garda, Moniga del Garda, Padenghe sul Garda, Lonato, Desenzano del Garda, Sirmione. In ognuno dei Comuni attraversati – ha rimarcato – sono presenti centri storici, elementi di interesse ambientale, architettonico e naturalistico, oltre ovviamente al lago, che generano attrattività. E che rendono quindi strategica la realizzazione di questa infrastruttura”.

Miglioramento della mobilità

autorità

“La Ciclovia – ha aggiunto – migliorerà infatti la mobilità sostenibile nelle località che si affacciano sul lago. E darà quindi un forte impulso al cicloturismo. Un fenomeno in crescita che deve essere incentivato attraverso un’infrastrutturazione funzionale e accurata. L’opera della Ciclovia potrà contare inoltre sull’intermodalità con altri sistemi di trasporto, in particolare ferroviario e lacuale, per favorire quindi una fruizione diffusa e sulle lunghe distanze. Sono convinta infatti che la collaborazione istituzionale con Veneto e Trentino porterà a risultati importanti per i nostri territori”.

L’opera: un anello di 166 chilometri

cartina

L’opera della Ciclovia consiste in un anello ciclo-pedonale che si snoda attraverso le tre Regioni bagnate dal Lago di Garda per un totale di 166 chilometri, di cui 80 in Lombardia. Il costo complessivo dell’intero tracciato sulle 3 Regioni è di 344,5 milioni di euro.

«La Ciclovia del Garda – è stato detto nell’incontro a Riva – è una sfida importantissima non solo per Trentino, Veneto e Lombardia, ma per l’intero territorio italiano. Si tratta infatti di realizzare un percorso ciclopedonale straordinario e audace, lungo quasi 170 km attorno al lago più grande e turistico d’Italia, che dovrà attraversare pareti rocciose alte oltre 1000 m e collocarsi tra l’infrastruttura stradale ed il lago. La realizzazione di una ciclovia attorno al lago di Garda e delle relative connessioni multimodali avrà importantissime ricadute positive sul turismo, sullo sport, sulle attività ricreative e per il tempo libero, sulla cultura e, non da ultimo, sulla mobilità sostenibile in un’area fortemente trafficata».

I costi dell’opera

L’opera consiste in un anello ciclo-pedonale attraverso le tre Regioni bagnate dal Lago di Garda per un totale di 166 km. Il costo complessivo è di 344 milioni e 500mila € ripartito come segue:

  • 80.000.000 € la Provincia autonoma di Trento per realizzare circa 20 nuovi chilometri,
  • 120.500.000 € la Regione Veneto per realizzare circa 67 km,
  • 144.000.000 € la Regione Lombardia per realizzare circa 80 km.

Attualmente la Provincia autonoma di Trento ha avviato con finanziamenti propri, della Comunità Alto Garda e Ledro ed anticipazioni dallo Stato i lavori della prima unità funzionale della Ciclovia del Garda tra Riva del Garda e la galleria di Orione, di cui sono terminati questa primavera gli interventi in parete in corrispondenza del “tracciato del Ponale”.

Della prosecuzione dell’opera lungo la costa ovest, quindi fino al collegamento con il comune di Limone si sta occupando il nuovo commissario.
Anche nelle Regioni Veneto e Lombardia sono stati avviati i lavori in alcuni tratti beneficiando di finanziamenti a favore dei comuni di confine il cui iter è partito alcuni anni fa; in particolare è stato terminato il tratto in corrispondenza del Comune di Limone sono in corso i lavori nel comune di Brenzone.

Il sopralluogo all’altezza della Casa della Trota.

 

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