In acqua durante la tempesta: recuperati 5 turisti, tra cui 3 bambini

LAGO DI GARDA – Nonostante il meteo annunciasse tempesta, anche ieri sera la Guardia Costiera ha dovuto operare in soccorso di diportisti sprovveduti. A Torri recuperato motoscafo con 5 persone a bordo, tra cui 3 bambini.

Sono giunte alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda quasi contemporaneamente intorno alle 20.30 di ieri – lunedì 16 agosto – due segnalazioni di soccorso provenienti da Desenzano (unità a vela in difficoltà) e da Torri del Benaco (motoscafo con 5 persone a bordo tra cui tre bambini che non riuscivano a raggiungere il porto).

Intorno a quell’ora, infatti, una forte perturbazione (vento con raffiche fino a 30/40 nodi e lago con onde che superavano anche i 2 metri) ha attraversato il lago di Garda da ovest verso est.

La Sala Operativa della Guardia Costiera ha inviato nel basso lago il GC A58 per soccorrere la banrca a vela in difficoltà e richiesto alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Verona l’impiego nelle attività di soccorso della Motovedetta dei VVF di Bardolino.

La Victor 2 dei Vigili del Fuoco, raggiunta l’unità in difficoltà, si è posizionata vicino a quest’ultima per proteggerla dal moto ondoso e prestare assistenza ai diportisti.

Terminata l’attività di verifica nelle acque di Desenzano, dove l’unità a vela segnalata si era spiaggiata senza conseguenza per gli occupanti, il GC A58 è stato dirottato dalla sala operativa di coordinamento della Guardia Costiera su Torri del Benaco per operare congiuntamente ai Vigili del Fuoco.

Il mezzo della Guardia Costiera, una volta raggiunto il motoscafo da diporto, che era riuscito ad agganciarsi ad una boa, ha trasbordato il soccorritore della Guardia Costiera sull’unità da diporto, in difficoltà per il forte vento e per il moto ondoso in aumento, al fine di poter far eseguire con maggiore sicurezza le operazioni di soccorso della famiglia di nazionalità tedesca.

Nel mentre sopraggiungeva anche un gommone più piccolo con a bordo due vigili del fuoco del distaccamento di Bardolino e due volontari della protezione civile di Torri del Benaco.

I turisti in difficoltà sono stati caricati sui mezzi di soccorso e riportati a terra al porto di Torri del Benaco.

Ad attendere la famiglia di turisti in banchina anche il sindaco del Comune veronese, che personalmente organizzava le successive attività di assistenza ai malcapitati, per i quali non è stato comunque necessario l’intervento dei sanitari del 118.

«Tutto è bene quel che finisce bene -fa sapere la Guardia Costiera -, ma è opportuno ribadire ai diportisti, sportivi e bagnanti, di non avventurarsi in attività di navigazione, sportive e di balneazione, allorquando è in arrivo una perturbazione come quella di ieri sera.

È indispensabile, infatti, verificare preventivamente i siti meteo, molto attendibili, per evitare inutili rischi».

 

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