Festa di estrema destra a Desenzano, le prescrizioni della Prefettura

DESENZANO DEL GARDA - Memoriale Simone Riva, le prescrizioni della Prefettura: controlli all'entrata e all'esterno per eventuali contro-manifestazioni, controlli su gesti evocativi del fascismo, rispetto delle normative anti-Covid.

Si è tenuta ieri, martedì 24 agosto, ed è proseguita poi oggi, mercoledì 25, una seduta del Comitato di Coordinamento Interforze alla presenza del Sindaco del Comune di Desenzano del Garda al fine di esaminare i profili di ordine pubblico conseguenti alla manifestazione che si terrà sabato 28 agosto nell’anfiteatro di Villa Brunati.

Si tratta del memoriale per Simone Riva, esponente di Forza Nuova morto nel 2015 dopo una caduta in montagna nonché fondatore del gruppo di estrema destra “Brescia ai Bresciani”.

«Nel prendere atto – fa sapere la Prefettura in una nota – che la manifestazione avrà un contenuto diverso rispetto a quello inizialmente programmato (Guido Taietti, militante di Casa Pound, già condannato per lesioni gravissime nei confronti di un militante del Centro sociale Dordoni di Cremona, non sarà presente e non presenterà il suo libro intitolato “Stregoneria politica”, ndr), il Prefetto ha determinato una serie di prescrizioni, quali:

  • predisposizione di appositi servizi di controllo da parte delle Forze di Polizia all’entrata e all’esterno del luogo dell’evento, e in altri luoghi ove potrebbero esserci eventuali contromanifestazioni;
  • predisposizione attività di controllo da parte delle forze di polizia finalizzata ad individuare e denunciare ogni eventuale gesto o comportamento evocativo del disciolto partito fascista;
  • apprestamento delle misure tecniche necessarie per la delimitazione del luogo del luogo ove ci sono i partecipanti;
  • verifica per i partecipanti del rispetto delle disposizioni normative anti-covid

 

 

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