Divieti di accesso alla spiaggia: “Passaggio pubblico in ostaggio ai privati”

SIRMIONE - Segnalazione del Comitato Ambiente Territorio: "In diversi punti della costa di Sirmione viene impedito il pubblico passaggio verso spiagge e spiaggette". Si chiede una visione meno privatistica e più attenta ai bisogni e ai diritti dei cittadini.

Il CAT Comitato Ambiente Territorio di Desenzano ha appurato che ci sono molti punti sulla costa della penisola di Sirmione nei quali viene impedito il pubblico passaggio verso spiagge e spiaggette tramite recinzioni tirate fino all’acqua.

Nelle scorse giornate ha effettuato un sopralluogo in tre di questi punti per noi particolarmente significativi e impattanti.

«E visto che la Legge 296/2006 art 1 comma 251 – scrive il comitato – prevede “L’ obbligo per i titolari di concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche ai fini della balneazione”, chiara e sintetica, ci chiediamo allora il perchè di questi ostacoli?»

Il primo punto attenzionato è la cancellata della pasticceria La Fenice, in Lugana di Sirmione, che si protrae chiudendo qualsiasi possibilità di passaggio.

Al di là del cancello i tavolini sono addirittura sul vialetto, la concessione non è esposta e il passaggio è negato.

La cancellata della pasticceria La Fenice, in Lugana di Sirmione.

 

Il secondo punto si trova alla fine di via Benaco, sulla destra, alla fine della passeggiata che parte dal parco San Vito.

Anche qui una rete è stata tirata fino al lago e dei grossi sassi sono stati sistemati dietro. Concessione non esposta e passaggio negato.

Il terzo punto è in località Brema, confine tra Garda Village e Camping San Francesco. Qui la rete è tirata fino all’albero e con l’acqua alta non si passa.

In caso riusciste a passare sappiate che il vostro cane non può eh…. c’è un bel cartello di divieto!

Per questa recinzione abbiamo recentemente fatto un esposto e siamo in attesa di riscontro.

La rete presso l’hotel La Rondine.

 

Abbiamo lasciato nei tre punti un cartello con affissa la legge e provvederemo ad inoltrare le segnalazioni alla Polizia Municipale e all’Autorità di Bacino.

Ai titolari di concessioni demaniali diciamo che devono garantire il passaggio pubblico per la battigia, agli enti preposti al controllo chiediamo di effettuare i dovuti controlli.

Ai politici che gestiscono il pubblico demanio – prosegue il Comitato Ambiente Territorio – invece chiediamo di avere una visione meno privatistica e più attenta ai bisogni e ai diritti dei cittadini.

A Sirmione le situazioni di questo tipo sono davvero tante, siamo solo all’inizio!

Chiediamo la collaborazione dei cittadini; mandateci le vostre segnalazioni sulla pagina facebook CAT.

La legge a tutela del demanio.

 

 

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