Avio-TC: garantire una diagnosi a chiunque ed ovunque

BOLOGNA - Il team Avio-TC della gardesana Jolanda Luongo approda ad Exposanità. “Un nuovo passo verso la realizzazione di un sogno: portare la Tac ai paesi più disagiati”

Dopo aver vinto con il progetto di “unità mobile Avio-TC”, migliore innovazione italiana 2022 premiata alla fiera dell’Innovazione Tecnologica 4.0 dal comitato scientifico Aerospace, la dottoressa Jolanda Luongo di Soiano del Lago (Bs), da poco laureata in Tecniche di Radiologia medica all’Università degli Studi di Verona, e il suo team di lavoro sono impegnati in questi giorni a Exposanità 2022, a Bologna. La fiera nazionale dedicata alla sanità e all’assistenza, dall’11 al 13 maggio, è una nuova occasione per promuovere il progetto di diagnostica mobile.

Cos’è Avio-TC?

Il progetto è quello della tesi di laurea della dottoressa Luongo: una Tac aviotrasportata, ovvero una unità diagnostica all’avanguardia, mobile e compatta, studiata per essere spostata e utilizzata senza installazioni continue, in qualsiasi luogo, come aeromobili cargo, veicoli su strada o tensostrutture adibite ad ospedali militari da campo. Lo strumento permette di effettuare una TC (tomografia computerizzata) per esaminare qualsiasi parte del corpo e diagnosticare malattie infettive come la tubercolosi e altre patologie particolarmente comuni nei paesi africani. Con una sola apparecchiatura all’avanguardia, in una sala diagnostica mobile annessa di sistema di refertazione cloud, si potrà garantire una diagnosi a chiunque e ovunque.

Un nuovo viaggio è iniziato proprio in questi giorni, grazie all’incontro tra la mission di Amref, la principale Ong africana impegnata da oltre 60 anni per garantire il diritto alla salute in Africa, e l’innovazione made in Italy realizzata dal team di Avio-TC e con la preziosa collaborazione di Aitasit (Associazione italiana tecnici specialisti nella gestione dei sistemi informativi in diagnostica).

La collaborazione con Amref e Aitasit

Nel 1958 Amref Health Africa nasce per garantire assistenza sanitaria alle comunità più remote e svantaggiate dell’Africa, portando cure e attrezzature mediche fondamentali per salvare vite, attraverso diagnosi tempestive. A distanza di oltre 60 anni, Amref lavora sempre in prima linea per il diritto alla salute, esplorando le nuove opportunità che la tecnologia offre.

«Sono molto soddisfatta dei progressi che il progetto Avio-TC ha fatto in questi mesi – commenta Jolanda Luongo –. Ancora una volta mi sento di ringraziare tutto il mio team. Oggi Avio-TC ha due importanti partner, Amref Health Africa e Aitasit. Portare il nostro lavoro a Exposanità è una grande occasione per farci conoscere e per continuare verso la concreta realizzazione di questo sogno. Sono giornate di incontri importanti e, tra i vari espositori presenti qui a Bologna, ho potuto presentare il nostro progetto anche al presidente di Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta».

Exposanità di Bologna: da destra, Paola Magni di Amref, Jolanda Luongo, Giuseppe Walter Antonucci presidente di AITASIT, Nino Cartabellotta e Dario Baldi consigliere AITASIT.

 

 

I commenti sono chiusi.