“Le tre moschettiere” a San Felice del Benaco

SAN FELICE DEL BENACO - Domenica 28 agosto appuntamento a teatro con lo spettacolo: “Le tre moschettiere", a cura di Il Sipario Onirico. Un’avventura ricca di duelli e colpi di scena che, rimanendo fedele al testo originale, veste perfettamente al femminile le personalità di Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan.

Lo spettacolo è in calendario domenica 28 alle 21 al castello di Portese.

“La famosa storia di D’Artagnan, Athos, Porthos ed Aramis in una nuova veste, completamente al femminile; per dimostrare che Forza, Coraggio ed Avventura, sono elementi che possono essere indossati e declinati anche da un cast di sole donne”.

Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan, ovvero i Moschettieri nati dalla penna di Alexandre Dumas vantano a buon diritto la parte da protagonisti nell’immaginario comune del romanzo d’avventura di cappa e spada.

Le loro scorribande, i loro duelli con il temibile Duca di Rochefort, gli intrighi contro l’astuto Cardinale Richelieu e la perfida Milady de Winter, i rapporti burrascosi fra Re Luigi XIII e la Regina Anna D’Austria hanno affascinato per secoli i lettori di tutto il mondo, e non solo, tanto da dare vita a decine e decine di film, cartoni animati e serie televisive.

La storia dei Moschettieri di Dumas è stata difatti rappresentata in moltissime versioni, alcune fedelissime al romanzo scritto, altre preferendo una rivisitazione più fantasiosa, ma sempre restando legate alle caratteristiche principali dei nostri protagonisti: ovvero il Coraggio, l’Audacia e l’Amicizia. In tutte le versioni, queste caratteristiche sono state costantemente declinate al maschile: i Moschettieri sono sempre stati impersonati da uomini; ma siamo veramente sicuri che il Coraggio, l’Audacia e l’Amicizia non siano caratteristiche che possano essere declinate anche al femminile?!

Possiamo essere certi che una Moschettiera donna sia meno forte e valorosa di un Moschettiere uomo?!

Cosa succederebbe se certe mansioni prettamente maschili venissero svolte dalle donne? Ecco che da queste domande nasce una nostra personale versione de “I Tre Moschettieri” di Dumas, e il risultato è un’avventura ricca di duelli e colpi di scena che, rimanendo fedele al testo originale, veste perfettamente al femminile le personalità di Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan; impegnate a proteggere il destino della Francia e della Regina dai temibili intrighi e macchinazioni della perfida Cardinalessa Richelieu.

“Le Tre Moschettiere” ci dimostra ancora una volta che la fantasia e il teatro, così come la vita reale, non hanno confini e limitazioni di genere, perché tutti facciamo parte di un’unica meravigliosa storia, e solo Insieme si possono superare le avversità; e quindi ecco trovare piena verità il famoso motto: “Una per Tutte e Tutte per Una”.

 

 

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