Tullio Ferro porta in castello la mitologia del lago di Garda

DESENZANO DEL GARDA - Tra le mura del maniero medievale, dal 10 settembre al 9 ottobre, verranno esposte le opere di “Ninfe e Fauni” realizzate da Tullio Ferro, giornalista scrittore e artista.

Ninfe e Fauni. Mitologia del Lago di Garda nelle opere di Tullio Ferro”. Il titolo della rassegna culturale in esposizione dal 10 settembre al 9 ottobre 2022, racchiude in poche parole la grande esperienza che i visitatori potranno vivere accedendo al Castello di Desenzano, luogo scelto per l’esposizione.

Le leggende del Lago di Garda e la mitologia benacense incontrano l’arte di Tullio Ferro che per l’occasione esporrà più di 100 opere raffiguranti i volti e i corpi delle creature decantate nei poemi del Sedicesimo secolo. Le sculture di legno, smalti e acrilici, sono dei piccoli gioielli di creatività e di traduzione in termini lignei di un universo poetico.

Con questa rassegna Ferro si conferma “profeta in patria”, in quanto l’amore e la passione mostrati per il suo Lago sono sempre stati ricambiati dai residenti e da tutti gli appassionati dei suoi scritti, delle sue sculture, dei suoi quadri e, in una sola parola, della sua arte.

Non sarà la prima volta delle Tavine all’interno del Castello di Desenzano in quanto, poco più di un anno fa, era stata apposta un’installazione virtuale, tutt’ora presente, che rende le mura del maniero “parlanti”: una bocca appare sulla parete e racconta proprio delle leggendarie creature; il testo di spiegazione sul tema è stato redatto, anche in quella occasione, da Tullio Ferro ed ha ottenuto grandi apprezzamenti da parte dei visitatori.

Il Sindaco Guido Malinverno ha così commentato la rassegna: “Tullio Ferro ha sempre rappresentato un punto di riferimento, umano e professionale, per quanto mi riguarda. Un esempio di dedizione e passione unici nel loro genere: sarà un onore poter ospitare il risultato della sua arte qui a Desenzano. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile realizzare questa rassegna, compresa Francesca Cerini che in fase di organizzazione era l’Assessore alla Cultura e che ha svolto un lavoro di coordinamento eccezionale”.

Tullio Ferro.

Tullio Ferro

Tullio Ferro, polesano classe 1929, vive sul Garda dal 1960. Giornalista e scrittore, Tullio Ferro traduce in arte visiva una serie di personali rappresentazioni delle ninfe e dei fauni del Benaco catulliano, liberamente ispirate a quegli antichi testi che, da tali leggendarie creature, sono suggestivamente contraddistinti.

E’ dai primi anni 2000 che Ferro si dedica alla scultura: le sue opere sono i Fauni e la Tavine, ninfe del lago, signore delle acque che hanno il potere di incantare pescatori e naviganti, poeti e cantori.

Nel 2018 Tullio Ferro ha ideato la simbologia per il Garda realizzando il “dio Benàco” – nume protettore del lago e protagonista delle sue origini e della sua storia – scultura in legno della quale è stata poi realizzata la fusione in bronzo, argento e dorata in esemplari limitati.  La Comunità del Garda ha adottato la scultura dio Benaco quale simbologia ufficiale per il Lago di Garda.

Qui la scheda dedicata a Tullio Ferro sul sito dell’Associazione Artisti Bresciani (da cui è tratta la foto che vedete sopra).

La mostra allestita a Desenzano è visitabile nelle seguenti date e orari:

  • Dal 10 al 30 Settembre
  • Lunedì chiuso
  • Martedì-Domenica 10:00-18:30

 

  • Dal 1 Ottobre al 9 Ottobre
  • Lunedì-Venerdì chiuso
  • Sabato-Domenica 10:00-17:30

 

 

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