Riviera dei Limoni Bike Experience, percorsi segnalati a Gardone

Ventidue percorsi per oltre 480 km complessivi, per dare vita, nei territori di Gardone Riviera e Toscolano Maderno, a un gigantesco parco giochi per biker.

Prende corpo, grazie a un investimento complessivo di circa 35mila euro sostenuto dai due Comuni, il progetto «Riviera dei Limoni Bike Experience», un nuova rete di itinerari ciclistici dedicati alle ruote grasse, che toccherà in questa fase iniziale il territorio dei due paese promotori, ma che già strizza l’occhio ad altri Comuni della zona.

«Il progetto è aperto anche i Comuni vicini», dice Renzo Mulazzi, assessore allo sport a Gardone Riviera, dove in questi giorni sono apparsi i cartelli bianchi e rossi che segnalano i nuovi percorsi. Poi toccherà a Toscolano Maderno. «Entro la stagione il progetto potrà decollare», dice l’assessore toscomadernese allo sport Alessandro Comincioli.

A livello tecnico l’iniziativa è curata da Dolomeet, agenzia di consulenza turistica e outdoor di base in Trentino, che dopo un lavoro di «trail scouting», ovvero di ricerca di nuovi percorsi bike, condotta con l’aiuto di biker locali, ha individuato e tracciato i percorsi, che si snodano dalla riviera ai 1560 metri della vetta del Monte Pizzocolo.

 

Quattro i livelli di difficoltà degli itinerari, che vanno da quelli cicloturistici adatti a tutti alle scalate per veri mountain biker, fino alla discese su trail epici destinati a diventare un must per gli appassionati. Ogni percorso ha la sua bici consigliata, dalle city bike alle enduro o alle e-bike full.

Entrambi i Comuni attuatori del progetto sono da tempo particolarmente attivi sul fronte della promozione legata al mondo bike, grazie ai sentieri dell’entroterra che ben si prestano ad essere percorsi in bicicletta e grazie anche a manifestazioni di grande richiamo come la urban downhill Mad Of Lake e il triathlon off road XTerra a Toscolano o la D’Annunzio Bike a Gardone Riviera.

Ora, con Riviera dei Limoni Bike Experience i due centri contano di incrementare ulteriormente il loro appeal tra i cicloturisti.