La prima volta nel combattimento per i leoncini del Garda Karate Team

SLOVENIA - C'erano anche i giovani leoncini del Garda Karate Team alla "Mawashi Cup" in Slovenia, che ha visto la partecipazione di 36 squadre, di cui solo 2 italiane. Per molti di loro è stata la prima esperienza di combattimento!

Avete presente le prime volte? La sensazione chi si prova quando si affronta una qualsiasi situazione per la prima volta… quel mix di emozione, adrenalina, entusiasmo ma anche timore, preoccupazione, ansia.

Ecco in poche parole tutto ciò che hanno provato sabato 11 marzo gli atleti del Garda Karate Team che hanno partecipato alla “Mawashi Cup” in Slovenia.

I numeri della manifestazione:

  • 3 le nazioni presenti
  • 36 le squadre, di cui solo 2 italiane
  • 342 le iscrizioni totali

Partenza di prima mattina con il pullman, tutti insieme. Arrivo in Slovenia dopo alcune ore di viaggio… ma i leoncini del Garda Karate Team sanno sempre come ingannare il tempo quando si ritrovano in compagnia! Ci si cambia, ci si riscalda aiutandosi a vicenda e poi via, uno alla volta i giovani atleti calcano il tatami: eccole qui le prime volte!

La prima volta per alcuni leoni che si sono misurati nel kumitè, combattendo con impegno e tanta, tantissima emozione in corpo. Affrontare un vero sfidante in carne e ossa per la prima volta non è certo una cosa da poco! Gli atleti del GKT si sono allenati in palestra con i compagni e hanno provato durante gli allenamenti settimanali a combattere tra di loro… ma non è mai la stessa cosa…

 

Qui si incrociano occhi che non si conoscono, si devono parare mosse con le quali non si ha confidenza, si deve colpire in modo controllato e preciso un bambino mai visto prima, si viene giudicati da estranei.

«Non possiamo che essere fieri di loro – dicono i responsabili del GKT – per i grandi risultati raggiunti!».

E’ stata la prima volta anche per l’agonista Lisa, che si è calata nel ruolo di coach, dando consigli, incoraggiando, sostenendo i piccoli. Ha messo da parte la sua timidezza per essere d’aiuto alla squadra, dando prova che la passione vince su tutto! Grande Lisa!

Complimenti anche ai “veterani” che avevano già provato a combattere contro un avversario in altre occasioni e che ancora una volta hanno dimostrato di che pasta sono fatti. Ciò che più conta è sempre dare il massimo, mettercela tutta, restare concentrati e provare a superare i propri limiti, piccoli o grandi che siano!

Si torna a casa con un pensiero comune: a quando la prossima competizione? Le prime volte, in fondo, non fanno poi così tanta paura.

 

 

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