Da Lazise all’Australia per gli Official World Transplant Games

La sfilata con tutti i partecipanti, circa 2500 atleti  che rappresentano 46 Nazioni e si cimenteranno in 17 discipline sportive. 35 gli atleti con il nostro tricolore, provenienti da 15 regioni italiane, nello specifico 7 donne e 28 uomini tutti trapiantati che hanno ripreso una vita normale e regolare, anzi pratica sport quasi a livello agonistico.

“Sarà un evento di sport e di amicizia, ovvero la più grande testimonianza della vita rinata grazie al trapianto – spiega Daniele Dorizzi – trapiantato di rene nell’agosto del 2006 –  e sappiamo che in Patria moltissimi tiferanno per noi. L’importante è partecipare, come dice Decoubertain – soggiunge Dorizzi – ma vincere una medaglia ci ripaga di tante fatiche, tanto impegno, tanti sacrifici, tanto tempo passato in ospedale. Io sono alle sesta edizione dei Mondiali , con al mio attivo anche due partecipazioni agli europei. Due medaglie vinte! Un trionfo per me e per i miei cari. Ora ci riproviamo!”.

I giochi si disputano a Perth dal 16 aprile al 21 aprile e saranno visti anche in mondo visione, alcuni stralci di alcune gare.

“Tanti gli incoraggiamenti da parte del presidente nazionale A.N.E.D. Giuseppe Vanacore – sottolinea Daniele Dorizzi – ma quello che più ci ha fatti sentire tutti “atleti” è stato Luca Pancaldi, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico che nella sede di Roma ci ha spronato a dare il massimo per portare in alto il nostro tricolore. Io mi cimenterò nella corsa del 1500 metri e dei 5000 metri, sarò in marcia nei 5000 metri. Del resto sono il presidente de Le Sgalmare di Colà che annovera tantissimi marciatori. Farò anche parte della squadra di calcio nazionale ed infine mi cimenterò con il lancio delle freccette. Rappresento Verona e sono uno dei quattro atleti veneti che sono a Perth.”

“Dire che siamo orgogliosi di avere ancora Daniele in gara ai Giochi Mondiali dei Trapiantati è dire davvero poco – dichiara il sindaco Luca Sebastiano – perchè davvero Daniele è l’emblema della vita nuova. Con i trapianti si va avanti. Grazie ai donatori, ai donatori di sangue, ai medici, a tutti coloro che contribuiscono a questi autentici miracoli della chirurgia. Forza Daniele! Lazise ti aspetta con un trofeo.”

 

Sergio Bazerla