L’allarme è scattato intorno alla mezzanotte e mezza quando, da un appartamento al primo piano di via San Fenzo nella località Mizzole, fuoriusciva del fumo e fiamme.
I vigili del fuoco scaligeri giunti sul posto con tre mezzi, tra cui un autoscala e un autobotte, e 9 operatori, hanno da subito lavorato per spegnere le fiamme, che si erano sviluppate nel locale cucina dell’immobile (forse per una pentola dimentica sul gas acceso), oltre a prestare soccorso all’occupante dell’appartamento, rimasto lievemente ustionato e intossicato, e a una seconda persona, residente al secondo piano della palazzina, anch’essa lievemente intossicata dal denso fumo che aveva invaso la palazzina. Entrambe le persone sono state affidate alle cure dei sanitari.
Durante le operazioni di spegnimento l’edificio, che conta 12 appartamenti, è stato evacuato in via precauzionale.
Le operazioni di minuto spegnimento e smassamento si sono concluse intorno alle ore 02.40, sul posto anche il funzionario di turno per le indagini sulle cause del rogo.
L’appartamento, pur non avendo subito danni ingenti alla struttura, è stato dichiarato non fruibile a causa della carenza di norme igienico sanitarie provocate dal rogo.
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