Gambero Rosso, sono cinque i Tre Bicchieri gardesani

LAGO DI GARDA - Gambero Rosso anticipa i Tre bicchieri lombardi della Guida 2024 che verrà presentata il 15 ottobre. Al top cinque vini del Garda bresciano.

Sono 33 i vini della Lombardia che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia di Gambero Rosso.

«Intanto – anticipa il Gambero Rosso in attesa della presentazione della guida, in programma il 15 ottobre – una prima considerazione: la Lombardia si riconferma la regina del Metodo Classico italiano con i suoi Franciacorta e Oltrepò Pavese in piena forma, sfoggiando consapevolezza e maturità, mettendo in fila una lunga serie di cuvée sempre più definite nell’impronta territoriale: poco dosaggio e tanto carattere. Ben 16 i massimi riconoscimenti: 12 Franciacorta e 4 Oltrepò Pavese, territorio che va a segno con altrettanti vini fermi. Sul piano delle annate, spicca l’ottima performance del millesimo 2018, tanto nel Bresciano quanto nel Pavese.

Alle conferme, si aggiungono poi le novità: sulle sponde del Lago d’Iseo c’è il benvenuto tra i Tre Bicchieri a due cantine: la 1701, che ha proposto un Franciacorta Dosaggio Riserva 2016 di impressionante fragranza e progressione, la seconda è I Barisei, con la raffinata e profonda Riserva Francesco Battista 2013. Torna sul podio, infine, e in maniera folgorante, anche Gatti, con un Nature ’16 di straordinaria eleganza. Fra le colline dell’Oltrepò Pavese, scocca l’ora del primo Tre Bicchieri per Travaglino, storica tenuta in Calvignano, che va a segno con il Riesling Campo della Fojada Riserva 2019, aggraziato e profondo.

 

I premiati gardesani

Forti segnali positivi arrivano anche dal Garda, che sta riordinano le sue denominazioni.

Apprezzata anche la solida crescita della Valtènesi e del suo vitigno principe: il Groppello, soprattutto in rosa ma non solo, un modello sempre più ispirato per chi è alla ricerca di vini delicati, cesellati, ricchi di dettaglio e finezza.

Rimanendo sulle sponde bresciane del lago, in risalto anche diverse versioni di Lugana sempre più definite per stile e aderenza territoriale. Spicca anche la presenza della piccola denominazione del San Martino della Battaglia, che per la prima volta ottiene i Tre Bicchieri.

Sul Garda si sono meritati i Tre Bicchieri i seguenti vini:

  • Lugana Sup. Madonna della Scoperta 2022 – Perla del Garda
  • RGC Valtènesi Chiaretto Antitesi 2022 – Giovanni Avanzi
  • RGC Valtènesi Chiaretto Lettera C 2021 – Pasini San Giovanni
  • RGC Valtènesi Chiaretto Molmenti 2019 – Costaripa
  • RGC Valtènesi Groppello 2022 – Sincette
  • San Martino della Battaglia Campo del Soglio 2022 – Selva Capuzza

Questo il commento del Consrozio Valtènesi affidato ad un post sui social: «Intanto ci godiamo la solida crescita della Valtènesi e del suo vitigno principe: il Groppello. La sua declinazione in rosa, che in futuro sarà identificata in etichetta semplicemente con Valtènesi, offre un modello sempre più ispirato per chi è alla ricerca di vini delicati, cesellati, ricchi di dettaglio e finezza».

 

Ma la Lombardia del vino si fa apprezzare per la sua variegata offerta che ci porta in territori incredibili: pensiamo alle vigne del Botticino, tra cave di marmo e boschi, alle vigne del Lago di Como, ad autentiche chicche come il Moscato di Scanzorosciate, la più piccola Docg d’Italia. E senza trascurare i rossi bordolesi della Valcalepio Capriano del Colle con le sue argille rosse.

Chiude il palmares un territorio nel cuore dei grandi appassionati di vino: la Valtellina. Pochi numeri, tanta fatica, grande qualità. Anche in quest’edizione molto apprezzati i rossi leggiadri e finissimi, capaci di abbinare naturalezza espressiva e sicuro potenziale d’invecchiamento

Ecco i 33 Tre Bicchieri lombardi

Capriano del Colle Fausto 2022 Lazzari
Farfalla Noir Collection Extra Brut M. Cl. Cave Privée 2016 Ballabio
Franciacorta Brut Millè Ris. 2012 Muratori
Franciacorta Dosage Zéro Annamaria Clementi Ris. 2014 Ca’del Bosco
Franciacorta Dosaggio Zero Bagnadore Ris. 2016 Barone Pizzini
Franciacorta Dosaggio Zero Francesco Battista Ris. 2013 I Barisei
Franciacorta Dosaggio Zero Ris. 2016 1701
Franciacorta Dosaggio Zero Riserva 33 2015 Ferghettina
Franciacorta Extra Brut 2018 Ricci Curbastro
Franciacorta Extra Brut Boschedòr 2018 Bosio
Franciacorta Nature 2016 Enrico Gatti
Franciacorta Nature 61 2016 Guido Berlucchi & C.
Franciacorta Rosé Brut 2018 Bellavista
Franciacorta Rosé Pas Dosé Parosé Riedizione 2023 2007 Mosnel
Lugana Sup. Madonna della Scoperta 2022 Perla del Garda
OP Buttafuoco Storico V. Solenga 2019 Fiamberti
OP Cruasé Roccapietra 2017 Scuropasso – Roccapietra
OP M. Cl. Pinot Nero Brut 1870 Cuvèe Storica 2019 Giorgi
OP M. Cl. Pinot Nero Pas Dosé Riva Rinetti 2018 Calatroni
OP Riesling Campo della Fojada Ris. 2019 Tenuta Travaglino
Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Tavernetto 2020 Conte Vistarino
RGC Valtènesi Chiaretto Antitesi 2022 Giovanni Avanzi
RGC Valtènesi Chiaretto Lettera C 2021 Pasini San Giovanni
RGC Valtènesi Chiaretto Molmenti 2019 Costaripa
RGC Valtènesi Groppello 2022 Sincette
San Martino della Battaglia Campo del Soglio 2022 Selva Capuzza
Terrazze Alte 2021 Tenuta Mazzolino
V18 2020 Cordero San Giorgio
Valtellina Sfursat 5 Stelle 2020 Nino Negri
Valtellina Sfursat Fruttaio Ca’ Rizzieri 2019 Aldo Rainoldi
Valtellina Sup. Grumello V. Dossi Salati Ris. 2019 Dirupi
Valtellina Sup. Sassella Convento San Lorenzo Clos Ris. 2018 Mamete Prevostini
Valtellina Sup. Sassella Rocce Rosse Ris. 2016 AR.PE.PE

 

L’articolo completo sul sito del Gambero Rosso: https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-vino/tre-bicchieri-2024-i-migliori-vini-della-lombardia-premiati-da-gambero-rosso

 

 

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