Fugatti: “L’obiettivo è riaprire lunedì, a senso unico alternato, la Galleria Dom”

RIVA DEL GARDA - Da lunedì senso unico alternato dalle 6 di mattina alle 22, poi chiusura notturna per consentire lavori h24. L'obiettivo è tornare alla normalità entro fine anno.

“L’obiettivo è di riaprire, a senso unico alternato, la galleria che collega Riva del Garda alla Val di Ledro la mattina di lunedì 13 novembre“.

A dirlo è stato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, che si è recato in sopralluogo alla Galleria Dom, dove in queste ore è partito l’intervento di manutenzione straordinaria. Con il presidente Fugatti vi erano i dirigenti generali del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col e del Dipartimento Infrastrutture Luciano Martorano, i dirigenti del Servizio geologico Mauro Zambotto e del Servizio Gestione Strade Filiberto Bolego, nonché gli amministratori della zona, fra cui il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Claudio Mimiola, il sindaco di Ledro Renato Girardi e l’assessore di Riva del Garda Luca Grazioli.

 

Obiettivo: riaprire entro fine 2023

Come spiegato dal presidente Fugatti, il senso unico alternato sarà istituito dalle 6 del mattino fino alle 22 circa, mentre durante le ore notturne la galleria rimarrà chiusa per consentire i lavori di ripristino della volta della galleria.

L’impresa lavorerà H24 proprio per dare una risposta il più veloce possibile ai residenti e alle tante imprese del territorio – ha proseguito il presidente -. Non sappiamo ancora quanto durerà il senso unico alternato, dipende dai lavori successivi alla fase di emergenza, l’intento è comunque quello di riaprire definitivamente entro la fine del 2023″, ha concluso Fugatti.

 

Dagli amministratori presenti sono arrivate parole di ringraziamento per il pronto intervento della Provincia: mentre il sindaco di Ledro Girardi ha espresso la preoccupazione dei tanti abitanti della valle e il sollievo per la riapertura a breve, il presidente della Comunità Mimiola ha ricordato che è necessario tenere conto anche dei tanti dipendenti impiegati nelle aziende della Busa che lavorano su turni notturni.

Come illustrato dall’ingegner De Col la galleria Dom è fra le arterie “sorvegliate speciali”, poiché attraversa formazioni geologicamente complesse e l’acqua ha causato fenomeni deformativi.

L’ingegner Martorano ha spiegato che l’impresa incaricata per il consolidamento della galleria nel tratto collassato è la 4Streets con sede a Trento, mentre l’importo stanziato per i lavori di prima fase, ovvero la chiodatura della volta, è stimato in circa 200.000 euro.

Nella seconda fase dell’intervento la ditta lavorerà per mettere in sicurezza l’intera volta, per uno sviluppo longitudinale di circa una ventina di metri, per questo saranno necessari un senso unico alternato e una chiusura notturna. L’intervento assicurerà il mantenimento della sagoma della galleria, senza riduzione di sezione utile. L’importo è ancora in fase di definizione.

Foto di Juliet Astafan, Archivio Ufficio Stampa PAT.

 

Fino a lunedì 13 novembre i circa 250 studenti della zona di Ledro potranno contare sulle forme di accompagnamento, anche attraverso la didattica digitale integrata, che le singole istituzioni scolastiche e formative hanno individuato al fine di garantire la continuità didattica.

Resta comunque aperto un collegamento diretto, messo a disposizione da Trentino Trasporti, da Ledro a Riva del Garda. Questi gli orari:

  • ore 7.55 Tiarno di Sopra (in coincidenza con corsa da Biacesa ore 7.10 – Pieve di Ledro ore 7.27 – Bezzecca ore 7.30) – Storo – Tione – Sarche – Arco – Riva del G. con arrivo alle ore 9.50;
  • ore 16.45 Riva del G. – Arco – Sarche – Tione – Storo – Tiarno di Sopra con arrivo alle ore 18.40 (in coincidenza con corsa per Ledro-Biacesa).
galleria dom
Il cedimento della volta nella galleria Dom.

 

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