Rsa di Salò, nessun aumento delle rette nel 2024

SALO' - La casa di riposo di Salò rivede i suoi piani e, grazie a nuovi fondi regionali, può tornare sui suoi passi e ritrattare la decisione di rimodulare al rialzo le rette degli ospiti a partire dal prossimo anno.

Nessun aumento delle rette nel 2024, nessuna stangata per ospiti e familiari. La casa di riposo di torna sui suoi passi e rivede la decisione di rimodulare al rialzo le rette degli ospiti a partire dal prossimo anno.

Lo rende noto il presidente del Cda della Fondazione Rsa «Residenza Gli Ulivi», Gianantonio Citroni, tramite una lettera inviata ad ospiti e familiari, a rettifica di quanto comunicato in occasione di un incontro che si era tenuto lo scorso 5 dicembre, in cui si annunciava, appunto, l’inevitabile incremento delle rette per l’anno 2024 (per un ammontare di circa 3 euro al giorno).

«Siamo lieti di informare – scrive Citroni – che Regione Lombardia, con deliberazione del 13 dicembre, ha comunicato il “Potenziamento delle risorse del Fondo Sanitario Regionale” (leggi qui il comunicato regionale, ndr). È con piacere che comunico che il previsto incremento delle rette 2024 viene sospeso, e potrà essere limitato o completamente annullato, non appena si avrà comunicazione da Regione Lombardia dell’esatta definizione delle maggiori risorse assegnate alla Fondazione».

La decisione è stata resa possibile come detto da uno stanziamento regionale appositamente pensato per contenere aumenti delle rette in un periodo in cui ogni struttura socio assistenziale ha costi sempre in crescita.

Una buona notizia, dunque, per l’utenza della Rsa di Salò, che di recente ha inaugurato importati opere come l’adeguamento antisismico della struttura e la realizzazione di un nucleo con venti nuovi posti letto.

 

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