Tremosine 4All, per un turismo accessibile a tutti

TREMOSINE - Presentato a Milano il progetto TremosinesulGarda4All, con il lancio di una raccolta fondi per l’acquisto di equipaggiamento sportivo per disabili.

Anche i disabili motori possono fare escursionismo in montagna, percorrere sentieri panoramici o immergersi nelle acque di laghi e mari. Ma per farlo hanno bisogno di ausili speciali, che sono molto costosi.

Da qui è partito il progetto “TremosinesulGarda4All”, presentato ieri, mercoledì 24, in conferenza stampa a Palazzo Lombardia, a Milano, con il lancio di una raccolta fondi per l’acquisto di equipaggiamento sportivo per disabili, come bici da paraciclismo (handbike) e carrozzine da trekking o da bagno speciali, da mettere a disposizione dei cittadini e dei turisti affetti da disabilità che ne vogliono fare uso.

 

Mazzali: “Lombardia leader nell’accoglienza, anche inclusiva”

“La Lombardia rafforza sempre di più la sua capacità di includere e offrire a tutti, siano essi turisti provenienti dall’estero o nostri connazionali, a maggior ragione a coloro che sono più fragili, la possibilità di godere delle bellezze del nostro territorio – commenta Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda e Marketing di Regione Lombardia.

“Per questo – continua l’assessore – il progetto di turismo inclusivo, ‘Tremosinesulgarda4all’, promosso dalla Pro Loco di Tremosine sul Garda, è una di quelle iniziative che non possiamo non prenderci a cuore, perché significa dare la possibilità ai più fragili di fare quello che per noi è scontato: un’escursione in montagna, un giro in bicicletta, una nuotata, attività che diventano fonte di stupore e gioia in uno dei territori più affascinanti d’Italia. La magica vista che si gode dalle tante terrazze di Tremosine, i borghi a strapiombo sul Lago di Garda e la maestosità della Strada della Forra, ci ricordano quanto piccoli e fragili siamo noi esseri umani e quanto immense e inaspettate sono le meraviglie del nostro territorio lombardo”.

Mazzali lancia, quindi, l’invito a donare “affinché questo progetto diventi realtà e fonte di ispirazione per altri, affinché la Lombardia si confermi leader nell’accoglienza”.

 

 

I partner dell’iniziativa

Nel suo intervento Francesca Frigerio, presidente della Pro Loco Tremosine è entrata nel dettaglio del progetto sottolineando innanzitutto “la  generosa collaborazione di Bcc del Garda che, attraverso l’iniziativa CREO, cofinanzia progetti di particolare rilevanza sociale:  grazie a questa sinergia abbiamo potuto organizzare la raccolta fondi che mira a raggiungere il traguardo minimo di 6mila euro per acquistare una Joelette Kid che consentirà alle famiglie con bambini affetti da disabilità motoria di poter praticare running e trekking, e una handbike per permettere agli adulti l’esperienza del ciclismo. Se la generosità sarà maggiore si acquisteranno anche una Joelette Adventure per adulti e una carrozzella da bagno Sofao”.

 

Il crowdfunding

Il progetto parte con una raccolta fondi sulla piattaforma ideaginger.it, sostenuta dal progetto CREO della BCC del Garda. Questo il link: www.ideaginger.it/progetti/tremosine-sul-garda-4all.

Le attrezzature sportive saranno disponibili, con la formula del noleggio gratuito, per tutti i turisti e cittadini che volessero utilizzarle, presso i locali della Pro Loco, dove troveranno anche informazioni dettagliate sui percorsi adatti e sulle altre attività ludiche a cui possono accedere in piena sicurezza così come appreso attraverso il progetto S.T.A.I. promosso e finanziato da Regione Lombardia.

Le nuove attrezzature andranno ad affiancare le due carrozzine da bagno acquistate la scorsa estate dal Comune e dislocate a Campione, che permettono anche a chi si trova su una sedia a rotelle di muoversi in spiaggia, entrare in acqua e godersi il piacere di un bagno.

 

La campionessa di handbike

Al convegno è intervenuta Simona Canipari, campionessa del mondo paraciclismo e atleta della nazionale paralimpica di handbike, in sedia a rotelle da 6 anni a causa di un incidente stradale.  “Prendere in prestito ausili sportivi per disabili significa aiutarli a ricominciare a vivere, anche per me è stato così. Avere in comodato d’uso una handbike, il cui costo di acquisto è molto elevato, mi ha permesso di  ricominciare a fare sport, prima in maniera ludica,  poi a livello agonistico fino al punto d’essere convocata in nazionale paralimpica e gareggiare in tutto il mondo”.

Da Regione progetto S.T.A.I., modello per paralimpiadi 2026

Anche Regione Lombardia è in campo per facilitare l’accesso dei disabili a tutti i servizi di cui necessitano, inclusi quelli del turismo. In collaborazione con le principali associazioni che si occupano di disabilità, l’amministrazione regionale  ha promosso il progetto S.T.A.I. (Servizi  per un Turismo Accessibile e Inclusivo) con l’obiettivo di valorizzare i territori montani e lacustri. Dopo l’avvio nelle province di Brescia e Bergamo, in occasione del loro ruolo speciale quale Capitale della Cultura 2023, il modello STAI punta a essere replicato in altre province, anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina.

Presenti alla conferenza stampa di presentazione di Tremosine 4All anche Nicola Piccinelli, Presidente Comitato Esecutivo BCC Garda; Manuele Martani, Direttore Amministrazione Comunicazione e Segreteria BCC Garda; Gabriele Seminario, Presidente Alpe del Garda; Pietro Segalini, Presidente UNPLI Lombardia; Paola Menegato, International Mountain Leader; Angiolino Goffi, Guida C.A.I.

pieve di tremosine
Veduta del borgo di Pieve, capoluogo di Tremosine.

 

 

 

I commenti sono chiusi.