La Bassa via del Garda: un trail mozzafiato sull’Alto Garda
ALTO GARDA – Settantaquattro km per un dislivello di 4.400 metri, da percorrere tutti d’un fiato, in un’unica tappa e in un tempo massimo di 24 ore, anche se i primi sono attesi al traguardo dopo circa 7 ore. Un «trail» tecnico e massacrante, per veri iron man. Parliamo della prima edizione della «BVG Trail Alto Garda», dove l’acronimo BVG sta per Bassa Via del Garda, percorso tracciato 14 anni fa lungo la dorsale del Parco altogardesano, da Salò a Limone, e dedicato all’editore Roberto Montagnoli, fondatore della Grafo. La promuove il Comitato presieduto dal gargnanese Franco Ghitti, che tracciò la via per conto dell’Azienda regionale delle foreste, ora Ersaf, lungo sentieri storici, di grande interesse paesaggistico, percorsi già dagli Etruschi e poi dai Romani per recarsi in Trentino e nelle terre più a nord ancora. La corsa è in programma sabato 5 aprile, con partenza alle 8 dal lungolago di Salò.
Gli iscritti sono 330: 220 al trail e 110 alla BVG Marathon, versione «light» della corsa, di soli (si fa per dire) 46 km e 3.250 metri di dislivello, con partenza dal porto di Bogliaco alle 13 e arrivo sempre a Limone, sul lungolago. Ci saranno i migliori atleti nazionali e internazionali di questa disciplina, come Marco Zanchi, portacolori del Team Tecnica, la fondista azzurra Antonella Confortola, gli statunitensi Cameron Clayton e Tina Lewis. Probabile anche la presenza del fuoriclasse catalano dello skyrunning Kilian Jornet Burgada, vincitore dello «Skyrunner world series» dal 2007 al 2009 e nel 2012 e 2013, nonché detentore del record di ascesa (e ritorno) del monte Bianco. Il meglio, insomma, del panorama internazionale di questa disciplina.
Imponente lo sforzo organizzativo, sostenuto dal Trail Runnig Brescia in collaborazione con le associazioni sportive Limonese, «La variante» di Gargnano e GS Montegargnano. Sul percorso, per l’assistenza agli atleti, ci saranno 300 volontari delle associazioni Croce Bianca di Limone, Tignale Soccorso, Volontari Tremosine e Volontari del Garda. Negli otto punti di controllo e ristoro posti sul tracciato gli atleti troveranno 3.500 litri di acqua e 200 kg di alimenti solidi. Come detto, i partecipanti dovranno concludere la corsa in un tempo massimo di 24 ore, ma i primi sono attesi a Limone verso le 15, tanto che le premiazioni dei primi tre classificati sono fissate alle 18 per la BVG Trail e alle 20 per la BVG Marathon. L’iniziativa, che per le caratteristiche del percorso pare destinata a divenire un appuntamento fisso nel calendario delle gare di trail running nazionali e internazionali, è promossa, spiega Ghitti, «per dare risalto a questo sentiero escursionistico straordinario e per attirare l’interesse di un pubblico di fruitori più vasto. Certo, i normali escursionisti per percorrerlo tutto devono mettere in preventivo 4 o 5 giorni, ma si può fare anche a tappe». Tutte le info sulla gara sul sito bvgtrail.it.