La Gardesana degli sprechi

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ALTO GARDA – Luci accese di giorno anche nelle gallerie “aperte”, nelle quali la Gardesana si trova in pieno sole dall’alba al pomeriggio inoltrato. Il web si indigna per lo spreco.

La questione è stata segnalata da un sito internet (ilmondosbagliato.altervista.org) e la notizia è subito rimbalzata sui social network.

«In nome di chissà quale normativa europea, nazionale o regionale che sia – si legge in rete – lo scorso anno l’Anas ha finalmente dotato di illuminazione tutte le gallerie della statale 45 bis, comunemente chiamata “Gardesana”. Peccato che in un eccesso di zelo, o magari per ottemperare a normative generiche, si sia provveduto ad illuminare anche questa galleria, lunga circa un chilometro, ed evidentemente luminosa di suo. Mi spiego meglio, la galleria si affaccia sul lato occidentale del lago, ovvero presta il suo fronte al sole pieno dall’alba a pomeriggio inoltrato. A questo punto pare ovvio chiedersi: a che servono tutte queste luci?
Considerate che sono due file di neon, doppi, a pochi metri di distanza per una lunghezza totale di circa due chilometri. Perfetti nelle ore notturne. Stimate voi il costo economico e ecologico di un simile spreco».

In effetti ci si chiede: perché tenere accese anche di giorno le luci di quella galleria? Lo impone la legge o è l’ennesimo, inutile spreco?

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