LAGO DI GARDA – I Volontari del Garda hanno recuperato il relitto del fuoribordo colato a picco nella notte di domenica 28 agosto dopo la collisione con un’altra barca.
Il motoscafo era adagiato sul fondale del lago a 119 metri di profondità, al largo di Gardone Riviera.
Lo aveva individuato nei giorni scorsi il Nucleo nautico e subacqueo dei Volontari del Garda (www.volontaridelgarda.it) che ora annunciano il recupero sulla pagine Facebook dei responsabili Mauro Fusato e Luca Turrini: «E dopo una adeguata decompressione a 5 metri, dalla profondità di 119 metri torna alla luce il motoscafo della collisione della corsa settimana, bravi a tutti i nostri ragazzi».
L’individuazione ed il recupero sono avvenuti con il solo utilizzo di attrezzature tecniche. I sommozzatori sono intervenuti per la messa in sicurezza e la riemersione completa del relitto con immersioni a 6 metri di profondità.
Ricordiamo che l’incidente nautico era avvenuto nella notte tra sabato 27 e domenica 28 agosto nelle acque di Gardone Riviera. Erano circa le 3.30 quando, al largo della discoteca La Torre, si sono scontrati un motoscafo Performance di 10 metri con a bordo due austriaci e un fuoribordo di 5 metri sul quale si trovavano tre italiani. Nell’impatto tutti gli occupanti erano finiti in acqua. Sono poi stati recuperati da altre barche.
Ad avere la peggio nella collisione è stato il piccolo Open, colato a picco.
Il Performance di 10 metri, che dopo lo scontro ha imbarcato acqua finendo semisommerso con solo la prua che affiorava dall’acqua, era stato recuperato il giorno successivo dai Volontari del Garda, che ora chiudono la pratica con il recupero dell’altra barca coinvolta.
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