Diamo acqua al fiume Toscolano!

TOSCOLANO – Domenica 4 al pattinodromo un convegno sulle esigenze di tutela del fiume Toscolano. E una petizione per reclamare il diritto ad un corretto deflusso minimo vitale.

«Acqua, interconnessioni, biodiversità, vita». Sono le tematiche della giornata in programma domani, domenica 4, al pattinodromo.

La organizzano la Pro Loco, l’associazione di pescatori La Fario Zps, l’Unione Pescatori dilettanti del Garda e Slow Food per tenere alta l’attenzione sulle esigenze del torrente Toscolano, tanto che in occasione dell’evento sarà possibile sottoscrivere la petizione «Diamo acqua al fiume Toscolano!», con la richiesta di rilascio dalla diga di Valvestino di una quantità d’acqua (deflusso minimo vitale) adeguata a sostenere le molteplici valenze ambientali del torrente, strettamente connesse con la sua disponibilità idrica.

Il programma: dalle 10 alle 13 aperitivi e bruschette con prodotti del territorio; dalle 15 alle 17 laboratori didattici per bambini (gratuiti).

Alle 17 un convegno in cui si parlerà del Toscolano come sito riproduttivo della trota lacustre (relaziona Alessandro Marieni del Centro Studi Biologia e Ambiente), di biodiversità, natura e cultura (Lorenzo Berlendis, vice presidente nazionale di Slow Food), del diritto al deflusso minimo vitale (La Fario Zps) e del progetto La.Cust.R.E per la tutela della trota (Antonella Anzani). Dalle 19 funzionerà uno stand gastronomico con prodotti a km zero.

Trota lacustre
Una trota di dimensioni notevoli, prelevata dal Toscolano e rilasciata nell’ambito del progetto Lacustre.

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