Aut-Aut Scatti perturbanti di un’ Europa che deporta

CASTIGLIONE – Da oggi, al Museo Internazionale di Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere, la mostra “Aut-Aut Scatti perturbanti di un’Europa che deporta”, a cura  di Alessandra Cucchi e Martina Pasini.

La mostra è allestita nella straordinaria cornice dell’ ottocentesco Palazzo Longhi Triulzi. Le foto, tutte in bianco e  nero, vogliono essere insieme ai reportage scritti, una forma di denuncia sociale di un’Europa che ha dato vita a  muri  fisici e mentali. La mostra rimarrà aperta  fino al 14 maggio e rappresenta l’inizio delle manifestazioni e dei progetti dei prossimi mesi.

Questa mostra vuole essere una narrazione collettiva di un dramma condiviso: la regalità del gratuito della fotografia ha il potere di immergerci in un dialogo denso di interrogativi, di alterità marginalizzate da politiche conservative, restaurative e reazionarie.

È una preghiera di attenzione nella redenzione dei debiti di un’Europa che deporta.

Alessandra Cucchi e Martina Pasini sono due studentesse del corso di laurea magistrale di Giornalismo e Cultura editoriale dell’Università di Parma e giornaliste freelance. Nel dicembre 2015 decidono di iniziare a seguire la rotta balcanica e con altri due colleghi si dirigono verso est: Slovenia, Croazia e Serbia. Qui riportano le condizioni dei campi di transito invernali allestiti per l’arrivo dei numerosi profughi, la testimonianza di questo esodo e la gestione dell’emergenza umanitaria da parte di questi paesi segnati ancora profondamente da una guerra ormai lontana. Il frutto del loro lavoro viene pubblicato sulla rivista MicroMega nel marzo 2016.

Ad aprile 2016 decidono di intraprendere un secondo viaggio, questa volta in Grecia. Partendo dalla capitale, percorrono tutta la nazione arrivando fino all’ex campo di Idomeni, sul confine macedone, sgomberato pochi giorni fa. Durante questa permanenza vivono in prima persona la situazione attuale del paese: la crisi economica che ha costellato le città di lunghe vie di negozi chiusi, le continue manifestazioni di greci e migranti, le tendopoli del Pireo e le stazioni di servizio trasformate in campi spontanei ai piedi dell’alto muro di filo spinato che divide la Grecia del resto dell’Europa. Si confrontano con molte storie e realtà differenti dalle quali, nonostante non siano fotografe, nascono una serie di scatti che danno vita a questa mostra: Aut- Aut Scatti perturbanti di un’Europa che deporta. Le foto, tutte in bianco e nero, vogliono essere insieme ai reportage scritti, una forma di denuncia sociale di un’Europa che ha dato vita a muri fisici e mentali.

 

Il sindaco Alessandro Novellini, una delle autrici della mostra , Martina Pasini, la Presidente del Comitato locale di Croce Rossa Maddalena Negri Beschi e la referente didattica museale Mara  Tonini.
Il sindaco Alessandro Novellini, una delle autrici della mostra , Martina Pasini, la Presidente del Comitato locale di Croce Rossa Maddalena Negri Beschi e la referente didattica museale Mara Tonini.

Il Museo ha aderito al progetto “Cultura in digitale”, che coinvolge dieci istituti di istruzione secondaria della provincia di Mantova, la nostra Città di Castiglione, partecipa con venti studenti e l’evento  verrà presentato  al Museo  nei primi giorni di aprile.

Già nel 2016 la nostra realtà ha aderito al progetto “alternanza scuola lavoro”, ospitando ben cinque studenti, offrendo loro un’ esperienza di formazione integrata con il loro percorso scolastico, alla luce delle possibilità di inserimento nel mondo del lavoro proprio a fronte della loro formazione.

L’ esperienza è stata condivisa con le altre realtà museali del Sistema Museale Mantovano, a cui il Museo aderisce, quale nuova positiva esperienza anche da esempio per gli altri e vista la positività della proposta, il progetto sarà operativo anche per quest’anno.

Il prossimo 25 aprile  parteciperemo al progetto “Festival della sostenibilità sul Garda” con una presentazione del Museo e visite guidate.

“Abbiamo aderito – dicono i responsabili del museo – alle iniziative del Sistema Museale di Castiglione e quindi saremo presenti nelle iniziative proposte. Abbiamo in cantiere degli appuntamenti periodici per i bambini, un mese di maggio alla luce della Settimana Internazionale di Croce Rossa e tanto altro ancora che presto, appena dettagliatamente definito il programma, renderemo pubblico. In ultimo ma non da ultimo, ci piace segnalare un importante incremento rispetto al 2015, pari al 13 %, del numero dei visitatori di cui il 38 % stranieri provenienti da trenta nazioni diverse. Questo positivo dato, ci ha permesso di aderire ad un’ iniziativa della Regione Lombardia, che pone il nostro Museo e quindi la nostra città Castiglione delle Stiviere nei luoghi menzionati in una guida come punto per collezionare un timbro su un “ passaporto“ territoriale. Parafrasando il motto latino  “ad augusta, per angusta”, di strada ne abbiamo fatta ma ancora ne resta tanta da fare”.

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